De Laurentiis pace tifosi. Che si tratti di pace o semplicemente una tregua lo dirà solo il tempo. Oggi comunque, prima della partita tra Napoli e Verona, Aurelio De Laurentiis, presidente del club partenopeo, ha incontrato alcuni rappresentanti della tifoseria organizzata. Una riunione durata più o meno due ore, che si è tenuta prima della partita con il Verona (finita 0-0).
Al termine dell’incontro, è stato proprio il presidente a pubblicare un post, con tanto di foto, che lo ritrae insieme ad una quindicina di tifosi e il commento: “Napoli siamo noi. Presidente e tifosi uniti per vincere”. Lo scrive proprio il numero uno del club azzurro, sul suo profilo Twitter. Tutto è successo dopo che, solo ieri, la prefettura della città aveva deciso di assegnare la scorta a De Laurentiis per il crescere delle tensioni nate proprio tra una parte di tifosi del Napoli e il proprietario del club.

Aurelio De Laurentiis incontra e fa pace con alcuni rappresentanti dei tifosi

A dimostrazione della spaccatura che si stava formando tra proprietà e tifoseria, durante la partita giocata dalla squadra di Spalletti contro il Milan, i sostenitori azzurri erano rimasti in silenzio. Una protesta contro il caro biglietti e le applicazioni sempre più rigide su striscioni e bandiere. Oltre alle tensioni che ci sono da tempo tra le parti a seguito delle dichiarazioni rilasciate proprio da De Laurentiis di non accettare certi comportamenti dei suoi sostenitori. Dichiarazioni rilasciate nel corso di questi anni da parte del presidente che ha sempre espresso il suo pensiero su alcuni aspetti e ha preso a volte decisioni ritenute impopolari. Tutti atteggiamenti che, nel tempo, hanno creato grandi crepe nel rapporto tra la proprietà e i tifosi.
L’incontro tra i rappresentanti dei gruppi organizzati, e presidente del club si è tenuto oggi prima della partita con il Verona pareggiata poi 0-0 con una prestazione decisamente sottotono. Lecito pensare che potrebbe non essere sufficiente un incontro di un paio d’ore per azzerare delle incomprensioni che durano da diverso tempo. Il rapporto tra De Laurentiis e i tifosi del Napoli non è mai stato semplice e idilliaco. Problemi che non si possono certo dire risolti dopo un pomeriggio, ma grazie alla riunione e al confronto (tregua?) di oggi, i tifosi torneranno a sostenere club e società proprio a ridosso del quarto di finale di Champions contro il Milan per cui la squadra ha sicuramente bisogno dei suoi tifosi, dovendo recuperare lo svantaggio di uno a zero.

De Laurentiis, contro il Milan sarà una grande partita Spalletti è una garanzia

Siamo un grande gruppo, abbiamo due squadre, e questo farà la differenza anche nella gara di ritorno.
Sarà una bellissima partita, con Spalletti che rappresenta una garanzia.

De Laurentiis è stato intervistato in occasione di uno speciale che andrà in onda su Canale 5 (‘Napoli è’), durante il quale ha parlato proprio della possibilità che la sua squadra, in questa stagione, possa regalare nuove gioie ai tifosi, con la vittoria di uno scudetto che manca dai tempi di Maradona. “Non mi dispiacerebbe fare la storia del calcio: i napoletani lo meritano – ha spiegato De Laurentiis – aspettano da 33 anni” E sui paragoni proprio con l’epoca di Maradona ha detto: “Ogni momento nella storia è diverso. Oggi il calcio è un’altra cosa rispetto all’epoca di Diego Armando Maradona. Siamo fieri di aver costruito una squadra che vale come squadra, come gruppo” Secondo il numero uno del club potrebbe essere proprio questo il segreto per ribaltare il risultato della gara di andata dei quarti di Champions League persa per 1-0 con il Milan. “Questo farà la differenza. Sono un tifoso silenzioso perché attentissimo a quello che succede sul campo. E per questo motivo sono capace di mordermi la lingua. Siamo un grande gruppo, abbiamo due squadre, e questo farà la differenza anche nella gara di ritorno. Sarà una bellissima partita, con Spalletti che rappresenta una garanzia”.