Sergio Cammariere, Sanremo e la frecciatina ad Amadeus in merito al nuovo album. Ieri, venerdì 14 aprile 2023, è uscito “Una sola giornata“, il nuovo lavoro discografico di Sergio Cammariere che ha al suo interno 13 tracce inedite nate dalla collaborazione con la penna di Roberto Kunstler. In occasione della pubblicazione di questo disco, l’artista ha avuto modo di lanciare una frecciatina anche ad Amadeus, in quanto era rimasto affascinato da due brani presenti proprio in questo album.
Per questo motivo Cammariere ha slittato l’uscita del disco: pensava che uno dei brani sarebbe stato scelto per partecipare alla 73esima edizione del Festival di Sanremo. Poi però non si è fatto nulla, come ha raccontato lui stesso attraverso le pagine del Messaggero:
Questo disco era pronto già a marzo dell’anno scorso. Poi c’è stato un contatto con Amadeus per Sanremo e ho atteso: aveva scelto due canzoni, una era “Regina del mio mondo”. Mi aveva suggerito di aspettare ottobre. Poi dicembre. Poi però il mio nome non c’era, nella lista letta in tv. Conosco almeno altri cinque colleghi ai quali è accaduta la stessa cosa.
Sergio Cammariere, Sanremo e il ventennale di “Tutto quello che un uomo”
Per l’occasione Cammariere avrebbe potuto festeggiare sul palco del Teatro Ariston un brano che ha fatto la storia della kermesse canora di mamma Rai e che ha partecipato proprio nel 2003: stiamo parlando di “Tutto quello che un uomo“, scritto sempre da Kunstler. Il brano si è classificato terzo alle spalle di Alex Britti con “7000 caffè” e la vincitrice Alexia con “Per dire di no”, ma ha ricevuto il Premio della Critica e il Premio Volare per la migliore musica.
Inoltre Mina ha deciso di ricantarlo e inserirlo nel suo nuovo attesissimo disco dal titolo “Ti amo come un pazzo” e in uscita il prossimo 21 aprile. Ecco il testo del famoso brano:
Se non fosse per te cosa avrebbe un senso
Sotto a questo cielo immenso niente più sarebbe vero
Se non fosse per te come immaginare
Una canzone da cantare a chi non vuol sentirsi soloSe non fosse per te crollerebbe il mio cielo
Se non fosse per te sarei niente, lo sai
Perché senza te io non vivo
E mi manca il respiro se tu te ne vaiQuando sono con te chiudo gli occhi e già volo
D’improvviso la malinconia se ne va
Dai pensieri miei cade un velo
E ritrovo con te l’unica veritàSolamente tu sai, anche senza parole
Dirmi quello che voglio sentire da te
Io non ti lascerò fino a quando vivrò
Tutto quello che un uomo può fare stavolta per te lo faròUna pioggia di stelle ora brilla nell’aria
Ed il mondo mi appare per quello che è
Un oceano da attraversare
Per un cuore di donna o la spada di un rePerché senza te io non vivo
E mi manca il respiro se tu te ne vaiSolamente tu sai, anche senza parole
Dirmi quello che voglio sentire da te
C’è un tempo per l’amore che spiegarti non so
Tutto quello che un uomo può fare stavolta per te lo faròTu sarai la regina dei miei desideri
L’orizzonte costante di questa realtà
Tu che sei per me, come vedi
Tutto quello che un uomo sognare potrà
Tutto quello che un uomo sognare potrà
Una sola giornata: canzone d’autore, jazz e bossa
Uno dei due brani che Amadeus aveva scelto, ma poi non ha portato al Festival era “Regina del mio mondo“, un divertissement alla Buena vista social club, di cui è stato pubblicato anche un videoclip scritto e diretto da Cosimo Damiano Damato.
Nell’album suonano Amedeo Ariano alla batteria, Luca Bulgarelli al contrabbasso, Daniele Tittarelli al sax soprano, l’orchestra d’archi diretta da Marcello Sirignano. Tra gli ospiti: Fabrizio Bosso alla tromba, Giovanna Famulari al violoncello e Luciano Biondini alla fisarmonica. Inoltre troviamo Alfredo Golino alla batteria, Ares Tavolazzi al contrabbasso, Maurizio Fiordiliso alla chitarra elettrica e Roberto Kunstler alla chitarra acustica.
Sergio e la sua band saranno in concerto il 17 giugno a Roma alla Casa del Jazz accompagnato anche dall’orchestra; farà poi tappa, il 25 luglio a Sanremo (Imperia), e ancora a Napoli e a Matera.