Sassuolo-Juventus, Allegri in conferenza – Riprendere la corsa verso il quarto posto interrotta nel turno precedente dopo la sconfitta contro la Lazio all’Olimpico. È questo l’obiettivo della Juventus di Max Allegri che – dopo la vittoria in Europa League contro lo Sporting Lisbona – domenica alle 18 al Mapei Stadium di Reggio Emilia sfida il Sassuolo nella gara valida per la 30^ giornata di Serie A.

Una partita che l’allenatore bianconero presenta così nel corso della conferenza stampa della vigilia: “Il Sassuolo è una squadra tecnicamente molto forte, che ultimamente sta giocando bene. Noi dobbiamo tornare alla vittoria in campionato sapendo dei tanti impegni che ci attendono. Domani cercheremo di fare una bella partita, poi penseremo al match di ritorno contro lo Sporting. Non possiamo pensare oltre. Abbiamo come obiettivo quello di migliorare la classifica dell’anno scorso, facciamo un passo alla volta”, le parole di Allegri in vista di Sassuolo-Juventus.

Sassuolo-Juventus, Allegri: “Kean e De Sciglio out. Sulla sentenza…”

Allegri fa il punto dall’infermeria per il match di campionato contro il Sassuolo: “Al momento posso dire che Kean non sarà disponibile perché ha lamentato un fastidio al flessore. Oggi valuterò le condizioni fisiche degli altri”. Capitolo Szczesny, uscito anzitempo contro lo Sporting per delle palpitazioni in seguito alle quali si è sottoposto a esami che fortunatamente hanno scongiurato qualsiasi problema: “Oggi parlerò con Szczesny. Se sarà tranquillo, lo convocherò e andrà in panchina. Perin è cresciuto molto per affidabilità anche grazie al lavoro di Claudio Filippi”, ha ammesso Allegri.

Che si è espresso così su altri singoli: “Chiesa ha fatto degli ottimi 90 minuti e non si deve accontentare, l’ho visto molto bene. Milik tornava da un infortunio di due mesi ma rimane sempre affidabile. L’importante è collaborare e fare uno sforzo in più in questo momento. Pogba si sta allenando bene. Al momento non è pronto per giocare l’intera partita ma può solo migliorare e credo che ci potrà dare dei minuti di qualità”.

Juventus che il 19 aprile saprà se le verranno restituiti i 15 punti per il caso plusvalenze: “Viviamo serenamente il momento della sentenza. Ci siamo fatti la corazza. Dobbiamo solo pensare alle partite da giocare e pensare che mancano ancora 27 punti da conquistare fino al termine del campionato”, ha concluso Allegri.