Sfiorata la tragedia a Savona nella giornata di Giovedì 13 Aprile, dove un 16enne accoltella la madre dopo un rimprovero per aver messo a soqquadro la casa solo per girare un video da postare sui social network.

Il ragazzo si trova ora in arresto con l’accusa di tentato omicidio. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, la donna, poco dopo le 20.30, avrebbe rimproverato il figlio che stava spostando alcuni mobili per creare lo spazio in cui girare un video da postare sui social e da lì sarebbe nata la violenta lite.

Secondo quanto emerso fino ad ora, dopo il rimprovero il ragazzo, già in stato di alterazione, avrebbe in un primo momento cominciato ad insultare e minacciare la madre fino tentare di colpirla con una testata. Una volta allontanato avrebbe afferrato un coltello da cucina sferrando due fendenti a un fianco della donna senza, per fortuna, colpirla.

Di fronte alla furia del figlio, la madre ha tentato di disarmarlo, ferendosi alla mano nell’afferrare la lama del coltello. L’adolescente a quel punto impaurito è fuggito, danneggiando in strada sia l’auto della madre che un altro mezzo parcheggiato nelle vicinanze.

Savona 16enne accoltella la madre: l’arresto del giovane

Grazie all’allarme lanciato dai vicini di casa che hanno sentito alcune urla, sul posto sono arrivati i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile.

Gli agenti dell’Arma, come detto dal tenente colonnello Paolo Belgi, comandante del reparto operativo provinciale carabinieri di Savona, al loro arrivo hanno trovato la casa a soqquadro e la donna con una grave e vistosa ferita ad una mano.

“I due violenti e diretti colpi con il coltello ad organi vitali, infatti, se fossero andati a segno potevano essere letali”, spiegano i Carabinieri.

Dopo essersi assicurati che la donna non fosse in pericolo di vita ed averla affidata alle cure del personale medico, hanno iniziato le ricerche del 16enne, trovandolo poco dopo non lontano dalla sua abitazione. Rintracciato sulla strada di casa lo hanno così accompagnato in caserma per gli accertamenti necessari.

Dopo la ricostruzione di quanto accaduto, il giovane è stato arrestato ed accompagnato presso un centro di prima accoglienza a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Genova. Dovrà rispondere dei reati di tentato omicidio e danneggiamento.

Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine il giovane aveva già avuto in passato atteggiamenti ostili nei confronti della madre e di alcuni suoi coetanei, come riferisce “La Repubblica”.

Il procedimento è attualmente nella fase preliminare. I provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità dell’indagato, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria.

Al momento, inoltre, restano aperti i tanti interrogativi che hanno portato a così tanta furia verso il genitore.

Altro episodio violento a Pescara

Solo pochi giorni fa, a Pasquetta, un altro ragazzo minorenne di 16 anni dopo essere tornato a casa in preda ai fumi dell’alcol e della droga avrebbe aggredito la mamma. La donna avrebbe richiesto l’intervento dei soccorritori del 118 allo scopo di fare calmare il figlio.
Tutto è successo a Pescara, in una strada nella zona della riviera di Porta Nuova, dove sono intervenuti gli operatori della Misericordia.

All’arrivo dei soccorritori, il 16enne si sarebbe però rifiutato categoricamente di farsi visitare nell’ambulanza dopo aver visto lungo la strada i sanitari.

Preso dal nervosismo avrebbe prima tirato pugni e calci contro il mezzo di soccorso e successivamente avrebbe rivolto parolacce e sputi verso il personale. Inevitabile, a quel punto, anche l’intervento della polizia con gli agenti che avrebbero faticato non poco per riportare il ragazzo alla calma. Anche con il sostegno dei genitori, il ragazzo è stato convinto a farsi visitare in Pronto Soccorso.