Tik Tok chiude è una delle notizie che sta circolando negli ultimi giorni a livello mondiale. L’applicazione starebbe diventando pericolosa tanto da mettere a rischio la vita delle persone, soprattutto i più piccoli che si divertono a seguire sfide a volte mortali. Inoltre, essendo un app cinese, non viene vista di buon occhio dagli Stati Uniti che, infatti, avrebbero preso dei provvedimenti al riguardo. In Montana è stato messo al bando Tik Tok, si tratta del primo stato americano che ne vieterebbe l’uso.

Tik Tok chiude? L’app cinese al bando in uno stato USA

In Montana è stato messo al bando Tik Tok, si tratta del primo stato americano che ne vieterebbe l’uso. Il governo ha votato una legge per mettere al bando l’app cinese che è passato con 54 voti a favore e 43 contrari. Tale decisione potrebbe essere un incipit per un prossimo divieto di tipo nazionale di Tik Tok. Infatti, ci sono buone probabilità che sempre più senatori e deputati seguano le orme dello stato Montana.

Il testo della proposta di legge prevede una multa di 10mila dollari al giorno per tutte le piattaforme come Google, Apple e altre, che daranno la possibilità all’utente di scaricare Tik Tok o accedervi. Il bando nel Montana non sarà in vigore fino a gennaio 2024, quindi, per questo lungo periodo il Congresso americano potrebbe cambiare le carte in tavola e la ByteDance potrebbe fare chiarezza sull’argomento o svincolarsi unilateralmente dal governo centrale di Pechino.

L’accusa

I legislatori di Montana avrebbe considerato di fare chiudere Tik tok perché considerato un “strumento del partito comunista cinese”. Per adesso non vi sono informazioni dettagliate riguardo alla relazione tra la tech company Bytedance e gli apparati statali cinesi ed è per tale motivo che gli USA vivono una situazione di dubbio e sospetto alimentata dalla guerra in Ucraina e dalle tensioni internazionali Fbi, Cia.

Così un numero sempre più ampio di legislatori hanno destato preoccupazione verso l’applicazione che non solo viene utilizzata dai giovani ma anche da adulti. Attualmente si parla di 150 milioni di persone. Inoltre, Montana avrebbe preso tale decisione anche dopo il licenziamento avvenuto a dicembre di quattro dipendenti accusati di aver tracciato in modo illegale i dati di due giornaliste Cristina Criddle del Financial Times ed Emily Baker-White di Forbes. Questo episodio avrebbe confermato che si tratti una “sorveglianza segreta”.

Il parere dell’opinione pubblica

Tik tok chiude ma quali saranno le conseguenze? L’opinione pubblica non sarebbe così d’accordo con i legislatori di Montana dal momento che la proposta così come è stata presentate presenterebbe delle anomalie. In che modo le autorità e terze parti tracceranno l’attività online o la posizione dell’utente? Anche gli esperti si dissociano affermando quasi l’impossibilità di costituire delle barriere che diano la possibilità di scaricare TikTok in una zona e vietarla in un’altra.

Anche Tik Tok prende le distanze dalla proposta di legge e in una dichiarazione ufficiale, facendo riferimento alla libertà di espressione, ha dichiarato:

Continueremo a lavorare affinché utenti e creator possano non veder minacciati i propri diritti e la libertà personale.

C’è chi ne fa un caso politico, affermando:

Perché TikTok sì e altre piattaforme social, che potrebbero rubare e usare i dati degli utenti allo stesso modo, no? La legge dovrebbe essere uguale per tutti.

Tik tok chiude anche in Europa?

Quando si parla di Tik Tok sono tante le opinioni contrastanti che emergono, soprattutto tra i diversi stati. Qualche mese fa, anche la Commissione Unione Europea aveva parlato di chiusura dell’app cinese facendo riferimento, però, soltanto ai dipendenti. Si chiedeva loro di disinstallare la piattaforma per questioni di sicurezza informatica. In Italia, è in corso un’analisi dettagliata sull’argomento e per il momento non è stata presa una decisione definitiva.