Dopo il settimo posto nelle libere Fabio Quartararo, al momento decimo in classifica generale, ha fatto dell’autocritica anche dopo i primi due Gran Premi di stagione dove con la sua Yamaha ha faticato (settimo e ottavo posto).
A preoccuparlo è soprattutto la prestazione sul giro secco, come dichiarato da lui stesso.
Il time attack è stato difficile per me. Volevo spingere troppo. Spero che riusciremo a trovare una soluzione ho esagerato quando abbiamo montato la gomma morbida. Devo cercare di essere più calmo. Devo guidare allo stesso modo, ma fare in modo di sfruttare i vantaggi della gomma morbida durante le qualifiche
Anche l’altra M1 di Morbidelli fatica, sedicesimo, a ben un secondo dalla testa della classifica al momento guidata da Jack Miller. Secondo l’azzurro i due piloti Yamaha si sono dimostrati “troppo avidi”.
È stata una giornata mediamente difficile siamo migliorati dal mattino al pomeriggio, e questo è positivo. Siamo stati troppo avidi per il time attack. Abbiamo visto che avevamo un miglioramento nell’ultimo run prima di cercare il tempo e siamo andati ancora più avanti in quella direzione. Ma il primo time attack è stato mediocre e nel secondo ho commesso due grossi errori perché ero troppo al limite. Per questo motivo non sono riuscito a migliorare. A livello di ritmo non siamo ancora a posto. Sarà interessante vedere se riusciremo a colmare il divario. Vediamo
Lo stesso Franco aveva parlato della pressione di Topak, che vuole fare il salto in MotoGP.
La Yamaha mi ha avvisato che avrebbe concesso una due giorni di test a Toprak, è una casa che è sempre stata molto corretta nei confronti dei piloti. I primi cinque piloti della Superbike meriterebbero una chance in MotoGP e Toprak sta offrendo prestazioni eccellenti. So che c’è pressione di me e non solo da parte di Razgatlioglu, ma non mi dispiace