La fuga di gas, l’esplosione, le persone evacuate. Questa la dinamica di quanto accaduto poco prima dell’una di questa notte a Farra di Feltre, con un appartamento che ha preso fuoco per una fuga di gas con conseguente esplosione. Nella dinamica, ancora tutto da chiarire, è rimasta ferita una persona. Ventidue persone sono state evacuate dal plesso residenziale, con dodici appartamenti danneggiati a seguito dell’esplosione. La persona rimasta ferita è stata stabilizzata e portata in ospedale dal personale sanitario del Suem. I ventidue residente evacuati sono stati momentaneamente spostati in un hotel nelle vicinanze.

Pochi minuti dopo l’esplosione i vigili del fuoco sono giunti sul posto con personale permanente e volontario. Intervento avvenuto con velocità anche grazie alla prontezza del locale distaccamento, con alcuni aiuti che sono giunti da Belluno attraverso vari mezzi di trasporto, tra cui l’autoscala e un bus. Appena arrivati il capo servizio e il funzionario di guardia hanno preso in mano la situazione, evacuando le ventidue persone che risiedevano all’interno degli alloggi stessi.

I condomini evacuati sono stati portati via con i mezzi dei vigili del fuoco. Alcuni, al momento, alloggiano in una struttura alberghiera messa a disposizione dal Comune, mentre altri sono ospiti da parenti. C’è attesa per quanto riguarda la loro futura sistemazione, vista anche la gravità della situazione che coinvolge la struttura residenziale nel suo complesso.

Esplosione per fuga di gas: gravi danni

Si registrano gravi danni per quanto riguarda l’ala principale della struttura residenziale, con un effetto a cascata che coinvolge anche le strutture limitrofe. Il tutto, avvenuto nella notte, ha complicato ulteriormente le operazioni di soccorso e di assistenza da parte dei vigili del fuoco. Tra le principali attività delle squadre di soccorso c’è stata quella del recupero dei beni di prima necessità, dai vestiti agli oggetti essenziali per le famiglie e le persone coinvolte nell’esplosione.

Sul posto sono giunti anche i tecnici della rete gas ed elettrica, che hanno interdetto la fornitura. Al momento si cerca di comprendere le reali cause dell’esplosione, che al momento sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco. Dai primi rilievi è emerso che il problema si sarebbe originato da un impianto interno dell’alloggio del ferito. Presumibilmente, un fornello guasto. Per ragioni di sicurezza, i tecnici di Italgas hanno chiuso i contatori al servizio della palazzina che sono a circa 50 metri dalle abitazioni.