La Lazio di Maurizio Sarri ha battuto lo Spezia di Leonardo Semplici nel secondo anticipo della trentesima giornata di Serie A. Allo stadio Picco di La Spezia, i biancocelesti si sono imposti per tre reti a zero (Clicca QUI per la cronaca della partita). Le reti di Ciro Immobile su rigore, Felipe Anderson e Marcos Antonio lanciano la squadra capitolina, che sale a quota 61 punti in classifica. La Lazio è sempre più seconda, mentre lo Spezia rimane quartultimo a più quattro sull’Hellas Verona. Al termine della sfida del Picco, Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Sky Sport.
Spezia-Lazio, le parole di Maurizio Sarri
Al termine di Spezia-Lazio, Maurizio Sarri ha commentato la vittoria: “L’approccio iniziale era dato dall’ambiente particolare, le dimensioni del terreno, lo Spezia aggressivo – ha esordito ai microfoni di Sky Sport – Era previsto, ma nonostante questo ci hanno messo in difficoltà. Siamo soddisfatti per l’evoluzione positiva della squadra. Ma tra la soddisfazione e l’appagamento c’è differenza, ci sono altri 24 punti. Sarà dura ancora per molto, rimaniamo concentrati. L’appagamento arriva solo con l’obiettivo centrato. Vogliamo diventare meno superficiali. La capacità di sofferenza, di stare sul pezzo, sono cresciute nel tempo. Nei primi minuti ho avuto paura: pensavo che avessimo preso la partita sottogamba”.
E un commento sulla UEFA Champions League: “Tutti si dimenticano che io ho fatto anche 7 promozioni nelle categorie inferiori. La dimensione mediatica del campionato non corrisponde alla soddisfazione interna. Sono nato a Napoli, sono un po’ scaramantico. Al secondo posto non penso. Ora so che qui mi diverto durante la settimana. Questo vuol dire che la squadra fa bene in partita e negli allenamenti. Ho visto un cambio di mentalità notevole. Se io mi diverto lo trasmetto.Sono cresciuti giocatori in maniera importante. Non guardiamo la classifica, cambia in fretta. Pensiamo all’obiettivo senza vedere i punti”. E infine sul secondo gol (di Felipe Anderson, ndr): “Il secondo è un gol bellissimo, ma mi sono pure preoccupato: nessuno tirava (ride, ndr). Sono felice anche per la rete di Marcos Antonio, è un palleggiatore di alto livello. Faccio fatica ad inserirlo perché abbiamo un centrocampo molto offensivo e ci serve fisicità. Lui è uno spettacolo nello stretto”.
Immobile: “Mi mancava il gol. Stagione sfortunata”
Oltre a Maurizio Sarri, anche Ciro Immobile ha commentato la vittoria contro lo Spezia: “Mi mancava fare gol, quest’anno è stato un po’ movimentato dal punto di vista degli infortuni ma la squadra ha saputo sopperire alla mia assenza – ha esordito l’attaccante della Lazio ai microfoni di Sky Sport – In queste ultime battute di campionato darò il meglio per raggiungere l’obiettivo insieme ai miei compagni. Abbiamo messo a posto tante cose in difesa, adesso ci esprimiamo al massimo delle nostre qualità. Stiamo facendo tutto quello che ci chiede il mister, anche se l’approccio di oggi non è stato dei migliori. Lo Spezia lotta per salvarsi, non era una partita semplice“. E poi sulla UEFA Champions League: “Sì, ci penso. È un obiettivo per cui stiamo lottando, siamo nel vivo. Se guardiamo la classifica di nove giornate fa sembravano spacciati, ora ne mancano otto e tutto può cambiare”.
Poi un commento sulla stagione: “Devo rimettermi a posto fisicamente. Tornerò ad andare ai mille all’ora come ho sempre fatto. È stata solo una stagione sfortunata. quando si inizia con gli infortuni non si finisce mai ma andiamo avanti: non si molla”. Infine: “Sostituzione? Oggi avevo ancora un altro po’ da dare in campo, ma il mister ha deciso di sostituirmi e va bene così. Al mio posto è entrato Pedro, non uno qualunque. Con la Juventus sono uscito dopo aver dato tutto”, ha concluso.