Si è resa necessaria per Aurelio De Laurentiis, dopo la tensione con gli Ultras, una scorta. La misura è stata decisa dalla Prefettura del capoluogo campano in seguito ad animosità verificatesi con alcuni membri della tifoseria. Per il presidente del Napoli è scattata così il provvedimento di protezione.
Il motivo delle tensioni
Nell’ultima partita di campionato in casa contro il Milan i tifosi hanno iniziato a palesare la protesta, rimanendo in silenzio. Il motivo è correlato ai prezzi dei biglietti delle curve e all’applicazione rigida delle misure sugli striscioni e le bandiere da portare nello stadio. La vicenda si è ulteriormente inasprita tanto da arrivare al bisogno della scorta per il patron del club azzurro.
Il sostegno di Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera a De Laurentiis:
Sulla vicenda si è espresso il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi, attraverso le dichiarazioni di seguito riportate.
“Se il presidente del Napoli che vince il suo terzo scudetto dopo gli anni di Maradona ed è in corsa per arrivare in fondo nella Champions finisce sotto scorta significa che il nostro calcio è alla frutta. Dispiace che una città meravigliosa come Napoli, che ha problemi seri, debba registrare questi comportamenti che squalificano tutto il mondo calcistico nazionale. Esprimo la mia solidarietà al presidente De Laurentiis e alla sua famiglia”.