Santa Maria della Pietà tornerà a vivere grazie ad un investimento di 58 milioni di euro per realizzare una città dei servizi al cittadino. Gualtieri, il primo cittadino capitolino, proprio in relazione a tale importante progetto ha fatto in data odierna visita al Padiglione 31. Proprio in quest’ultimo luogo lo scorso 17 marzo è stata inaugurata la nuova sala polifunzionale. Secondo il sindaco di Roma si tratta di un bellissimo intervento poiché coniuga i temi della rigenerazione urbana con quelli sociali.

Ammonta dunque a 58 milioni di euro l’importante cifra dei Pui, Programmi urbanistici integrati sulle risorse del Pnrr dal ministero dell’Interno attraverso la città metropolitana per rigenerare Santa Maria della Pietà. A spiegarlo è stata l’assessore ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, secondo la quale la struttura, nonostante l’abbandono, come tutti gli ospedali storici mantiene una sua estetica.

Santa Maria della Pietà, Gualtieri parla del progetto di rigenerazione:

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha voluto presenziare all’evento odierno. Lo ha fatto nonostante una distrazione muscolare che lo vede costretto all’uso delle stampelle. Di seguito riportate le sue parole dopo la visita al padiglione di Santa Maria della Pietà trasformato in spazi per il XIV Municipio. Grazie alla riqualifica.

“Questa di Santa Maria della Pietà è la centralità urbana di questo quadrante, un luogo straordinario su cui serve un intervento gigantesco di rigenerazione”. “Lo abbiamo scelto per farne un luogo dell’accoglienza, della partecipazione democratica e dell’inclusione, della cultura , sarà un progetto molto importante e siamo contenti di vederne oggi una tappa. Ora Invitalia sta finalizzando l’aggiudicazione, l’obiettivo è partire coi cantieri a fine anno e rispettare i tempi del Pnrr che sono serrati ma alla nostra portata: chiudere i lavori a fine 2025, poi il collaudo”.

Le dichiarazioni dell’assessore all’Urbanistica, Maurizio Veloccia

“I lavori finanziati con i fondi del Pnrr si concluderanno a giugno 2026. Sono sei i padiglioni in capo a Roma Capitale nell’ex ospedale psichiatrico della città. Complessivamente i Pui interesseranno tre aree della città: Corviale e Tor Bella Monaca e un’area dismessa come Santa Maria della Pietà. “Come Roma Capitale abbiamo voluto contribuire alla rigenerazione con un parco e aree ludiche, costruire una vera e propria città pubblica che possa dotare dei servizi come il municipio, biblioteca, co-working, ostelli, centro per donne vittime di violenze e quello che attiene la salute pubblica con la partecipazione della Asl Roma 1”.

Secondo il presidente del municipio XIV, Marco Della Porta, infine, si tratta del più grande ospedale psichiatrico d’Europa. La location è stata scelta per la nascita di una città dei servizi per il cittadino.