Il Ministero della Salute in Olanda ha deciso che l’eutanasia sarà legale per i bambini fino a 12 anni affetti da malattie considerate incurabili.

Olanda, eutanasia legale estesa ai bambini fino a 12 anni affetti da malattie incurabili

L’Olanda ha deciso di estendere l’eutanasia legale ai bambini fino ai 12 anni, colpiti da malattie giudicate incurabili. La proposta è stata approvata dal Consiglio dei Ministri olandese, che ha così recepito le indicazioni, formulate lo scorso anno, dal ministro della Salute Ernst Kuipers.

I Paesi Bassi avevano già, infatti, un protocollo sull’eutanasia legale riguardante, però, solamente i neonati. La proposta del ministro – che trova il consenso dei medici olandesi, che da tempo chiedono la revisione del protocollo – punta, invece, a estendere tale protocollo a tutti i bambini di età compresa tra uno e dodici anni, in grave stato di sofferenza, non alleviata da cure. Per i soggetti maggiori di dodici anni, continuerà ad essere valida la legislazione applicata agli adulti.
Le stime del ministero indicano che queste nuove linee guida interesseranno tra i 5 e i 10 bambini ogni anno.

Kuipers ha espresso tutta la sua soddisfazione per il provvedimento, convinto che sarà un sostegno importante per i bambini malati, ma anche per i loro genitori e i medici che li hanno in cura.

Eutanasia, dove è legale: ecco i paesi in cui è prevista dalla legge

L’Olanda non è il solo paese in Europa dove l’eutanasia è considerata legale legge. Anche gli ordinamenti di Belgio e Lussemburgo prevedono il ricorso sia alla morte volontaria attraverso l’assistenza di un medico, sia al cosiddetto suicidio assistito (che non prevede un’azione diretta del medico sul malato). Quest’ultimo è legale anche in Svizzera e, fuori dall’Europa, negli stati di Washington, Oregon, Vermont e Montana, California degli USA.

La situazione in Italia: il reato e le attività dell’Associazione Luca Coscioni

In Italia, l’eutanasia è considerata un reato mentre, grazie alla sentenza 242/2019 della Corte costituzionale, viene consentita la richiesta del suicidio medicalmente assistito.

La battaglia per l’eutanasia legale ha conosciuto varie tappe nel nostro paese, tra cui quella della richiesta di referendum dello scorso anno.
Da sempre in prima linea sulla questione è l’Associazione Luca Coscioni. Marco Cappato, tesoriere dell’associazione, si è speso in prima persona in più occasioni – l’ultima ha riguardato un uomo di 82 anni che Cappato ha accompagnato in Svizzera lo scorso Novembre – per portare davanti allo Stato italiano quello che lui e altri ritengono sia un diritto fondamentale della persona, che dovrebbe essere regolato dalla legge.