Germania Cannabis. L’idea del governo tedesco potrebbe rivoluzionare tutto il pensiero e la politica sull’uso e il consumo delle droghe leggere. Arriva dalla Germania una notizia che colpisce come un fulmine a ciel sereno. Il governo, secondo quanto riportato e studiato anche da alcuni media inglesi, avrebbe intenzione di presentare una proposta che potrebbe portare alla legalizzazione dell’uso della cannabis per scopi personali. L’idea sarebbe quella di consentire consentendo ai cittadini tedeschi, addirittura di coltivarla, quindi di possederla in piccole quantità e naturalmente di consumarla. Tutto però per uso privato e personale, tanto che sarebbe possibile anche creare dei veri e propri ‘club’ dedicati alla condivisione e al consumo. Rimarrebbe vietata la vendita. I questo modo la Germania potrebbe essere annoverato come il paese più popolato al mondo a legalizzare la cannabis. Fino ad adesso alcuni stati americani, insieme con il Canada e l’Uruguay, permettono la vendita commerciale della droga, cosa che invece rimarrebbe vietata per i tedeschi. Nessun esercizio pubblico e niente vendita nei locali commerciali, questo a quanto pare è uno dei punti fissi del progetto allo studio del governo tedesco. L’idea sarebbe nata dal fatto che, secondo alcuni politici compreso il ministro della sanità, Karl Lauterbach, è completamente sbagliata la politica del paese di criminalizzare la cannabis e che avrebbe totalmente “fallito” il fatto di vietarla con l’intenzione che non venga usata, perché si creano solo giri non legali invece di eliminarla. “Sappiamo che non possiamo andare avanti solo inasprendo la legge – ha infatti sottolineato – Non stiamo creando un problema, ma cercando di risolverne uno”.

Germania, allo studio un progetto per legalizzare la cannabis

L’idea di un’apertura mentale nei confronti della droga leggera nasce dal fatto di voler aprire un po’ ad una maggiore tolleranza sotto questo punto di vista. Questo per adeguarsi a altri paese dell’Unione Europea che, secondo i ministri tedeschi, negli ultimi anni i in alcuni casi sarebbero diventati lievemente meno oltranzisti proprio riguardo alle droghe leggere. Mettendo i divieti, crescono le organizzazioni illegali che comunque si muovono per far entrare nei paesi certe sostanze. Così, nel tentativo di ridurre le entrate delle gang criminali organizzate, la Germania sta valutando questa possibilità. Quello di Malta, per esempio, è stato il Paese dell’unione a legalizzare per primo il possesso e la coltivazione di cannabis già dal 2021. A Malta gli adulti, raggiunta la maggiore età, hanno la possibilità di possedere fino a 7 grammi di cannabis e di coltivare fino a quattro piante a testa, esclusivamente per uso personale. Per non parlare dell’Olanda che per decenni ha tollerato il possesso personale e oltre ad aver rilasciato i permessi per creare i coffee shop specializzati. Nei Paesi bassi certi posti possono anche vendere la droga esclusivamente però, per il consumo nei loro locali e a condizioni rigorose. Un altro paese in cui sono diminuiti i divieti è il Lussemburgo che proprio recentemente ha reso meno aspra la legge sull’acquisto di semi di cannabis e la coltivazione di quattro piante a casa. Il Financial Times poi, nella stessa occasione, ha sottolineato che in paesi come l’Italia, la Spagna e la Repubblica Ceca, la cannabis è stata depenalizzata, ma rimangono aspre le pene per lo spaccio.

In Germania meno divieti per la cannabis ma niente coffee shop, solo ‘club’ privati per la condivisione

La legge tedesca – secondo quanto riferito da Lauterbach – si è dovuta ridimensionare rispetto alle proposte di creazione di coffee shop, dopo aver incontrato resistenza da parte di Bruxelles. Mentre la stessa legge che è ancora allo studio, prevedrebbe la creazione di “club” assolutamente senza scopo di lucro che potrebbero coltivare la cannabis per scopi ricreativi e venderla ai loro membri per il proprio consumo, sul modello di accordi simili a Malta. Ci sono poi delle regole al vaglio, che dovrebbero mettere dei paletti. Come il fatto che questi club non possono avere più di 500 membri e tutti rigorosamente maggiorenni, autorizzati a vendere loro fino a 25 g di cannabis al giorno e fino a 50 g al mese, nonché fino a 7 semi di cannabis o 5 talee al mese. Poi, per le persone sotto ai 21 anni sarebbe possibile ricevere solo 30 g di cannabis al mese dal club. Il consumo pubblico di cannabis nei pressi di scuole o asili sarebbe vietato, e nelle zone pedonali delle città fino alle 20.00. La legge consentirebbe anche il possesso di un massimo di 25 grammi di droga e la coltivazione privata di un massimo di 3 piante di cannabis. Il governo tedesco ha anche dichiarato di voler cercare appoggio dagli altri paesi europei allo studio e alla diffusione di questo progetto.