Daniele Bocciolini su Emanuela Orlandi in diretta a “Bagheera”, condotta tutti i giorni dal lunedì al giovedì in pieno drive-time e in radiovisione sul canale 264 del digitale terrestre dal cantautore Bussoletti e il sabato nell’edizione serale dalle 20 alle 22 per il “Bagheera Saturday Night Show”. Ecco i passaggi più importanti della loro chiacchierata.

Daniele Bocciolini su Emanuela Orlandi, la riapertura del caso

“Il caso era stato archiviato nel 2015 per la giustizia italiana ma poi s’è svegliata la giustizia vaticana che ha deciso di riaprire le indagini. Credo che molto abbia fatto l’impulso di Papa Francesco che ha dichiarato pubblicamente di voler conoscere la verità su questa storia. Temo sia tutto molto tardivo ma magari qualcuno che ancora sa qualcosa c’è e forse ora ritiene che sia giunto il momento di raccontare una volta per tutte cosa sia realmente accaduto alla sfortunata ragazza. Tutto questo ha creato anche una commissione d’inchiesta dello stato italiano che ha intrapreso indagini parallele.”

Daniele Bocciolini su Emanuela Orlandi, il peso di “Vatican Girl”

“A mio sommesso giudizio, la serie ha avuto la sua influenza. La tv ha aiutato a riaprire il caso, soprattutto grazie alla visibilità internazionale che ha avuto. In Italia di questa storia se n’è parlato molto ma oltre i nostri confini, forse, si è conosciuta soprattutto grazie a quest’operazione mediatica. Il titolo, non lo dimentichiamo, è tra i più visti e scaricati di sempre. Mi auguro che chi sa il coraggio di parlare lo trovi ora. Che una ragazza scompaia nel nulla è un’ipotesi lontana e irreale. Ora è tempo di verità e giustizia.”


Su Pietro Orlandi

“Non ha mai mollato. E’ stata commovente, più in generale, tutta la famiglia che non s’è mai data per vinta e alla fine s’è arrivata alla convocazione dell’uomo al Tribunale del Vaticano che è durata ore ed ore e dove sono state ripercorse tutte le piste di questi anni e dove sono state condivise tutte le informazioni messe insieme nel tempo. Sono usciti nomi e cognomi precisi, di cui alcuni interni al Vaticano.”

Sui salotti mediatici

“Ne sono assiduo frequentatore? Assiduo non so ma di certo è un ambiente un po’ giungla in cui ogni tanto sto. Credo che sia solo apparentemente diverso dai tribunali perché ormai la mediaticità e la legge s’intrecciano senza neanche far capire chi influenza chi.”

Sul ruolo degli avvocati in tv

“Quando andiamo in tv a parlare di certi casi, abbiamo il dovere di farlo in punta di piedi e con la comprensione nei confronti delle famiglie delle vittime o delle persone scomparse che aspettano, osservano e cercano anche un minimo spunto per trovare una luce incredibile che dia verità al loro dolore. Mi viene in mente il caso di Serena Mollicone e di quel suo padre, Gugliemo, che ora non c’è più ma che fino all’ultimo ha lottato per sua figlia. Insomma, ricordiamoci che il nostro ruolo ha una sua responsabilità.”

Ecco il link del podcast dell’intera intervista all’avv. Daniele Bocciolini su Emanuela Orlandi:

https://www.radiocusanocampus.it/it/avv-daniele-bocciolini-caso-emanuela-orlandi

Ecco il video di “Crimini e Criminologia” con Fabio Camillacci sul tema “Emanuela Orlandi: le verità nascoste”: