Perché viene il singhiozzo? Il singhiozzo è un fenomeno che tutti abbiamo sperimentato almeno una volta nella vita. Si tratta di una contrazione involontaria e ripetitiva del diaframma, il muscolo che separa il torace dall’addome, seguita da una chiusura improvvisa della glottide, la parte superiore della trachea, che provoca il caratteristico suono “hic”.

Perché viene il singhiozzo?

Le cause sono molteplici e non sempre facilmente individuabili. Una delle teorie più accreditate riguarda la distensione dello stomaco o dell’esofago, causata dall’ingerimento di alimenti o bevande in eccesso o troppo velocemente. In questi casi, il diaframma viene sollecitato a contrarsi per far spazio alle bolle d’aria provenienti dallo stomaco.

Altri fattori che possono provocare il singhiozzo sono il consumo di alcolici, l’ansia, lo stress, il fumo, alcune malattie come il reflusso gastro-esofageo e la sindrome dell’intestino irritabile, o ancora l’effetto collaterale di alcuni farmaci.

Come farlo passare?

In molti casi, il singhiozzo scompare spontaneamente, ma talvolta possono essere utili alcuni rimedi per farlo passare:

  • Respirare profondamente e lentamente

La tecnica più comune per far passare il singhiozzo è quella di respirare profondamente e lentamente. Ciò aiuta a rilassare il diaframma e a cercare di ripristinare il ritmo normale della respirazione. Alcune persone trovano utile reimpostare il loro respiro facendo tre respiri profondi e poi trattenendo il respiro per qualche secondo e poi espirando lentamente.

  • Bere acqua o mangiare qualcosa

Bere acqua o mangiare qualcosa può aiutare a far passare il singhiozzo. Tuttavia, la chiave è farlo in modo strategico. Per esempio, si può provare a bere acqua lentamente e facendo pause, cercando di riempire il diaframma e calmare gli spasmi. Invece, mangiare del cibo può aiutare a stimolare il nervo vago, a sua volta aiutando il corpo a re-impostare il proprio ritmo di respirazione.

  • Aprire la bocca e tirare la lingua

Questo metodo può essere utile per far sparire il singhiozzo. Per farlo, si apre la bocca il più possibile e si tira la lingua verso l’esterno. Si mantiene questa posizione per circa 5-10 secondi e si ripete fino a quando il singhiozzo non scompare. La teoria alla base di questa tecnica è che allungando i muscoli del viso e della lingua, si può influenzare il diaframma e ripristinare il normale ritmo della respirazione.

  • Inspire e trattenere il respiro

Questa tecnica può essere utilizzata per sbloccare il diaframma e faciliatire il ripristino del ritmo di respirazione. Per farlo, si inspira profondamente e poi si trattiene il respiro il più a lungo possibile, fino ad avvertire un minimo di sforzo. Si espira poi lentamente e si ripete l’operazione per 3-4 volte, finché il singhiozzo non scompare.