Un uomo di 66 anni è morto nell’incidente stradale avvenuto nella Marche, in provincia di Ancona. Pare che la vittima fosse accanto al proprio furgone a bordo strada quando è stata centrata da un altro veicolo in corsa. Lo schianto è stato fatale.

La dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti che dovranno verificare i tanti punti oscuri della vicenda. Nel frattempo, le autorità hanno divulgato le generalità della vittima. Si tratta di Attilio Vanoli, 66enne imprenditore nel settore meccanico originario di Besozzo in provincia di Varese. Vanoli era il titolare della ditta V2 Components, che si occupa di lavorazioni meccaniche e da anni è fornitore di Whirlpool. L’uomo era nelle Marche proprio per un impegno commerciale.

L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, Giovedì 13 Aprile 2023, lungo la strada statale SS76 delle Marche nella provincia di Ancona. E più precisamente nel tratto di strada che collega i comuni di Maiolati Spontini e di Castelbellino, in direzione del capoluogo marchigiano.

Erano da poco passate le ore 14:00 quando è accaduta la tragedia. L’uomo infatti era sceso dal suo furgone Mercedes Vito e stazionava a bordo della carreggiata, forse per controllore un’avaria del proprio mezzo, come testimonierebbe il cofano motore alzato. All’improvviso un’automobile Audi si è schiantata su di lui. Il corpo dell’uomo è stato sbalzato in una scarpata al di sotto del ciglio stradale. Per il 66enne l’impatto con il veicolo e la successiva caduta sono stati fatali sul colpo.

Incidente nelle Marche: tempestivi ma inutili i soccorsi

Immediatamente è scattato l’allarme ai soccorsi Il centro di emergenza sanitario ha inviato sul posto anche un elicottero per accelerare il trasporto in ospedale dei feriti, data la gravità della situzione. I soccorritori in breve tempo sono arrivati sul luogo dell’incidente ma per il 66enne non c’era più nulla da fare. Una squadra di Vigili del Fuoco ha recuperato il corpo privo di conoscenza dell’uomo affidato poi ai sanitari. Il medico non ha però potuto fare altro che ufficializzare il decesso dell’uomo, sopraggiunto per i forti traumi sia nell’impatto con il veicolo sia per la rovinosa caduta di qualche metro nella scarpata adiacente.

Alla guida della Audi vi era una donna. L’automobilista non ha fornito una spiegazione su come sia stato possibile centrare l’uomo a bordo strada. Ha riportato ferite di lieve entità oltre ad uno stato di shock. Il personale medico ha provveduto al suo trasferimento al Pronto Soccorso dell’Ospedale Torrette di Ancona per le cure del caso. La donna, sottoposta come da prassi agli esami tossicologici per accertare se fosse o meno alla guida in stato alterato da alcolici o sostanze stupefacenti è in attesa degli esiti.

Al contempo i Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza l’intera area, mentre i colleghi delle forze dell’ordine si sono occupati di effettuare i rilievi per accertare con precisione la dinamica del sinistro.

Sul posto sono intervenuti anche i responsabili di ANAS che hanno coordinato le operazioni di deviazione veicolare dato che il tratto di statale è stato completamente chiuso al traffico per circa due ore.

Dinamica del sinistro in corso di accertamento

Le analisi dei rilievi confrontate con le eventuali immagini di videosorveglianza del tratto stradale daranno un quadro più definito della vicenda. Infatti sono ancora molti i punti interrogativi. Non è chiaro ad esempio se l’uomo sia stato colpito direttamente dall’Audi o se questa abbia tamponato il furgone in panne causando indirettamente la caduta nella scarpata del 66enne.

Nella porzione di statale SS76 è assente la corsia di emergenza. Come da prassi entrambi i veicoli sono stati posti sotto sequestro. Nelle prossime ore si procederà con una perizia meccanica per verificare se il furgone Mercedes fosse a bordo strada per un guasto.

La notizia ha sconvolto la piccola comunità besozzese, dove la vittima era particolarmente nota. Sui social in tanti hanno espresso una parola di cordoglio stringendosi nel dolore della famiglia.