Assegno unico più basso ad aprile 2023? Ci sono arrivate segnalazioni da parte di alcuni lettori che hanno ricevuto importi più bassi a marzo e aprile, andiamo ad approfondire i motivi.
Assegno unico più basso ad aprile 2023
Molti cittadini beneficiari dell’assegno Unico ci hanno segnalato riduzioni anche di 250 / 300 euro degli assegni di marzo e aprile, rispetto ai mesi precedenti.
Le possibili cause potrebbero essere legate:
- all’aggiornamento del modello Isee 2023 e quindi un aumento del suo valore;
- a un conguaglio effettuato dall’Inps per i mesi precedenti;
- al fatto che un figlio è diventato maggiorenne e dunque spetta un Assegno meno sostanzioso.
Da marzo 2023 infatti la domanda di Assegno Unico si rinnova automaticamente, ma è comunque necessario presentare l’ISEE aggiornato. Chi non lo fa, riceverà la rate calcolate sugli importi minimi, da 50 euro a scendere. Tuttavia, presentando l’ISEE aggiornato entro il 30 giugno, si avrà diritto anche alle differenze degli importi a partire da marzo.
Contattare l’Inps
Per conoscere la ragione effettiva del calo degli importi dell’Assegno unico, è consigliabile contattare direttamente l’Inps:
Utilizza il servizio “Inps Risponde” per inviare all’Inps, per e-mail, quesiti e richieste di chiarimenti su aspetti normativi o procedimentali o richieste di informazioni e relative a servizi e su singole pratiche.
Altrimenti, puoi contattare telefonicamente il Call Centre dell’Inps: da rete fissa, al numero verde (+39) 803 164; da rete mobile, al numero (+39) 06 164 164