La Juventus di Massimiliano Allegri ha battuto lo Sporting Clube de Portugal (Clicca QUI per la cronaca). Nel primo atto dei quarti di finale di UEFA Europa League decide una rete di Federico Gatti. Tra sette giorni, i bianconeri si giocheranno l’accesso alle semifinali della competizione in Portogallo allo Estadio José Alvalade (fischio d’inizio giovedì 20 aprile ore 21). Al termine di Juventus-Sporting Clube, Massimiliano Allegri e il man of the match hanno parlato ai microfoni di Sky Sport. Anche Wojciech Szczęsny è intervenuto, tranquillizzando sulle condizioni (ha lasciato il campo per un malore alla fine del primo tempo, ndr).
Juventus-Sporting CP, le parole di Massimiliano Allegri
L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Sky Sport commentando la vittoria contro lo Sporting Clube: “Gruppo unito? Il merito è dei ragazzi e di chi lavora con loro alla Continassa. Sono tutti a disposizione e ci mettono nelle condizioni di lavorare bene. I ragazzi stanno crescendo, stasera hanno giocato bene ma c’è tanto da lavorare. Ci sono momenti della partita in cui dobbiamo capire meglio il pericolo, come per le due occasioni sventate da Perin alla fine”. Sulla gara ha poi aggiunto: “Il secondo tempo abbiamo fatto meglio con i tre centrocampisti. Il primo tempo abbiamo sbagliato molto. Mancando un poco gli esterni ho dovuto adattarmi passando a quattro centrocampisti. Lo Sporting Clube è una squadra tecnica e ci hanno messo in difficoltà – ha aggiunto l’allenatore della Juventus – Era importante tornare alla vittoria” .
Sui singoli e il tridente: “Il calcio non è un’equazione matematica. Stasera avevo deciso di mettermi con i tre davanti, ma ci hanno messo in difficoltà. Nel primo tempo dovevamo far meglio nell’ultimo passaggio e nelle occasioni che abbiamo avuto. Stasera è andata così, con la Lazio in casa era andata meglio. Per dare equilibrio alla squadra, dovrò scegliere meglio per non perdere le nostre certezze. Sostituzione tardiva? Paredes pensava di non entrare più e aveva dato già via la maglia“. Poi ha aggiunto: “Non devo farmi i complimenti. Non è una stagione facile. I ragazzi vanno aspettati e bisogna saperli crescere. Giocare nella Juventus e non è facile. Gatti è una spugna e apprende molto. Ha ancora ampi margini di miglioramento. Abbiamo l’Atalanta a quattro punti, vogliamo consolidare il secondo posto in campionato. Dobbiamo crederci ancora di più. Nel calcio contano i valori morali che metti in campo: fino ad ora i ragazzi questo hanno fatto”.
Szczęsny: “Ho avuto paura, ora sto molto meglio”; Gatti: “Dedico il gol a mio nonno”
Wojciech Szczęsny è uscito per un malore, ma poi il polacco ha voluto tranquillizzare i tifosi bianconeri: “Sto bene. Un po’ d’ansia, ma abbiamo fatto tutti i controlli ed è tutto a posto. Ho avuto paura perché non mi era mai successo. Facevo fatica a respirare. Ora sto molto meglio“. Poi ha scherzato : “La verità è che ho visto Mattia Perin molto bene in allenamento – ha aggiunto l’ex Roma – mi sono stancato e poi lui ha fatto un doppio intervento. Complimenti a lui” .
Poi ha parlato il match-winner Federico Gatti: “Non riesco a spiegare l’emozione a parole. Dedica? A mio nonno che è mancato a dicembre e alla mia ragazza. È stata una partita tosta, loro sono veramente forti davanti e sono molto bravi. Al ritorno sarà durissima”. Poi un commento sulla difesa collaudata: “Lottiamo su ogni pallone, anche se oggi Perin ci ha salvato all’ultimo secondo. Abbiamo rischiato veramente tanto. Con l’Inter l’abbiamo pareggiata all’ultimo minuto, oggi ci è andata bene. Non possiamo rischiare così tanto”. Sulla crescita: “Il salto è stato enorme. Ci voleva un periodo di adattamento. I miei compagni mi mettono nelle condizioni ideali”.