Lech Poznan-Fiorentina, le parole di Italiano – La Fiorentina vince e convince nell’andata dei quarti di finale di Conference League contro il Lech Poznan. 1-4 il risultato finale al termine di una partita dominata dalla squadra viola (QUI la cronaca e il tabellino del match): subito il vantaggio di Cabral al 4′, poi quasi a metà primo tempo il pareggio dei polacchi prima dell’immediato raddoppio con Nico Gonzalez. Nel secondo tempo sale in cattedra la Fiorentina, che prima con Bonaventura e poi con Ikoné calano il poker. Tantissime altre occasioni per la squadra toscana dopo l’1-4, non sfruttate dagli attaccanti. Una prova ovviamente soddisfacente per la Fiorentina, che ipoteca la qualificazione in semifinale e potrà affrontare il ritorno con più tranquillità tra sette giorni. Al termine della sfida contro il Lech Poznan, ai microfoni di Sky Sport, ha parlato l’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano.
Lech Poznan-Fiorentina, le parole di Vincenzo Italiano
Soddisfatto della vittoria contro il Lech Poznan, Vincenzo Italiano – allenatore della Fiorentina – ha parlato in conferenza stampa: “Oggi abbiamo avuto la consapevolezza di una squadra che sa che può anche subire gol e non deve abbattersi. Era quello che abbiamo preparato. Dopo l’1-1 è lì che devo fare i complimenti perché non era semplice. Siamo rimasti dentro la gara, siamo andati in vantaggio a fine primo tempo e avremmo potuto segnare ancora. Poi un grandissimo secondo tempo. Siamo stati bravi anche a fare il terzo gol e ad entrare subito in partita con i subentrati. Adesso ci teniamo stretto questo vantaggio”. Italiano ha poi proseguito: “Nico Gonzalez ha preso un colpo e aveva giramenti di testa. Pensavamo di poterlo lasciare in campo, nulla di grave”.
Italiano ha poi parlato degli esterni: “Ikone ha fatto bene quando è entrato. Brekalo ha fatto un’ottima gara anche se in un paio di occasioni poteva essere più concreto. Gli faccio però i complimenti. Sono entrati bene tutti, anche Sottil. È solamente il primo round. Ci teniamo stretto il vantaggio e cercheremo di fare il meglio a Firenze”.
“Non sottovalutiamo nessuno”
Italiano ha poi proseguito: “Avevamo due obiettivi: non farli ragionare e attenzione alle palle dietro la difesa. Siamo stati bravi, l’unica volta che gli abbiamo concesso questo abbiamo preso gol. Per me rimane una squadra molto pericolosa. Abbiamo avuto molto concretezza e siamo in vantaggio di tre gol, ma è grande merito dei ragazzi. Se non sei aggressivo loro arrivano con gli esterni e ti mettono sotto, ma siamo riusciti ad arginarli. La nostra strategia ha pagato. Il Lech va affrontato con grande rispetto perché ti possono sempre mettere in difficoltà. Mi dispiace non aver sentito il coro ‘portaci in Europa’, spero che i tifosi possano cantare ancora questo coro”.
Infine l‘allenatore della Fiorentina ha concluso: “Questa Fiorentina non sottovaluta nessuno, affronta gli avversari con la massima attenzione. Tutte le partite sono difficili. Aspettiamo solo la fine per capire se sarà meno complicata o no. Io penso che questa sia stata la grande maturità che abbiamo riportato in questa competizione. Ogni avversario merita grande attenzione e preparazione. Arrivare ad avere questa attenzione anche sul vantaggio è un grande merito, avere questa mentalità vuol dire che abbiamo gente che cresce settimana in settimana”.