Nuove sanzioni Ue sono state decise quest’oggi dal Consiglio dell’Unione Europea come replica all’invasione dell’Ucraina.
Sanzioni Ue per militari e troll
Il Consiglio Ue ha infatti deciso di inserire nella lista dei sanzionati il Gruppo Wagner e Ria Fan, nota come la fabbrica dei troll. Per quanto riguarda il gruppo riconducibile all’oligarca Evgenij Prigožin, diversi componenti erano già stati oggetto di sanzioni. Nella nota diramata da Bruxelles infatti si legge come
“Il Gruppo Wagner ha condotto gli attacchi contro le città ucraine di Soledar e Bakhmut nel gennaio 2023 e sta partecipando attivamente alla guerra di aggressione russa contro l’Ucraina (ed) è quindi responsabile di sostenere materialmente azioni che minano e minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina”.
Cos’è Ria Fan, la fabbrica dei troll
Ria Fan può invece essere considerata come una vera e propria agenzia di stampa del gruppo Wagner: il rapporto europeo infatti afferma che fa parte del Patriot Media Group, un’organizzazione mediatica russa il cui consiglio di amministrazione è guidato da Evgenij Prigožin. Lo stesso uomo alla guida del gruppo di mercenari filorussi.
(Ria Fan) “è coinvolta nella propaganda filogovernativa e nella disinformazione russa sulla guerra di aggressione contro l’Ucraina. Ria Fan si riferisce alla guerra in corso di aggressione contro l’Ucraina come missione per fermare i «nazisti ucraini» e promuove le azioni intraprese dal Gruppo Wagner”.