Un uomo di 40 anni è evaso a Rieti dagli arresti domiciliari, ma è stato prontamente arrestato dai Carabinieri.

Durante un servizio di controllo del territorio, i militari non hanno trovato l’uomo all’interno della propria abitazione, cosa che ha destato sospetti, visto che dallo scorso mese di ottobre, era al regime degli arresti domiciliari.

Evaso Rieti, arrestato in flagranza dai Carabinieri

Gli addetti ai lavori sono stati allertati, e le ricerche sono scattate immediatamente e diramate a tutte le pattuglie dalla Centrale Operativa della Compagnia di Poggio Mirteto. Questo ha permesso facilmente di rintracciare il 40enne, a Poggio Nativo.

Una volta rintracciato e fermato, l’uomo non è stato in grado di fornire ai Carabinieri della Stazione di Castelnuovo di Farfa intervenuti, alcuna autorizzazione da parte dell’Autorità Giudiziaria né tantomeno alcun valido motivo che potesse giustificare l’allontanamento dal luogo di detenzione. Per questo motivo, è stato arrestato in flagranza di evasione. Dopo il fotosegnalamento è stato ricondotto presso la propria casa e nuovamente posto agli arresti domiciliari.

Seveso, uomo evade dai domiciliari per fare coalizione con la compagna

Proprio nella giornata di ieri mercoledì 12 aprile 2023, era giunta una notizia similare a quella dell’uomo evaso da Rieti. A Seveso infatti, un comune della provincia di Monza e della Brianza, in Lombardia, un uomo agli arresti domiciliari è evaso dalla sua dimora per fare colazione con la compagna.

La storia accaduta in provincia di Monza ha dei precedenti in altri casi di arresti ai domiciliari. Una storia che avrebbe del sottofondo romantico, se non fosse per il reato compiuto.

Una volta raggiunto, e colto in flagrante, costui ha mostrato il sacchetto con il cornetto agli Agenti. Tuttavia, la storia romantica non ha intenerito le Autorità Giudiziarie, che lo hanno trovato verso le ore 8.30, in auto con la sua compagna, dopo essere tornato dal bar dove aveva appena acquistato un cornetto per farti colazione con lei.

Si tratta di un noto pregiudicato brianzolo di 41 anni, con molti precedenti alle spalle. Per lui sono naturalmente scattate le manette.

Cosa è accaduto e la motivazione della condanna

Come nel caso di Rieti, anche qui, i Carabinieri di Seregno, che alle prime luci dell’alba controllavano come di consueto l’abitazione del pregiudicato nella frazione Altopiano di Seveso, non lo hanno trovato in casa. Da qui, dei giri di perlustrazione nella zona, fino a quando, poco dopo, è stato trovato a bordo della sua macchina con alla guida la sua ragazza di quarantotto anni. I due non erano molto distanti dalla dimora del pregiudicato.

Oltre al cornetto, l’uomo aveva comprato anche delle sigarette, e per comprovare il fatto, aveva subito mostrato ai Carabinieri il sacchetto con dentro la brioche appena acquistata. Il tentativo è stato vano, visti i tanti precedenti, tanto che, i militari lo hanno arrestato per evasione e ricollocato in detenzione domiciliare in attesa del processo per direttissima.

Il pluricondannato ha un curriculum ricco, ed è ai domiciliari per un reato commesso nel 2012, nel centro commerciale Auchan di Monza, dove aveva rubato nove videogiochi Xbox e PlayStation, per un ammontare totale di circa 300 euro. La sua fedina penale è inoltre gravata da numerosi precedenti, come reati contro il patrimonio, guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti, rissa, minaccia, lesioni personali, e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Il boss evaso dal carcere a Nuoro, Marco Raduano ricercato

Leggi anche questo articolo che tratta l’evasione dal carcere di NuoroBadu e Carros‘, del boss Marco Raduano. Ormai dal 24 febbraio 2023, è caccia all’uomo. Come accade spesso purtroppo negli Istituti Penitenziari, il detenuto si è calato con un lenzuolo e ha scavalcato il muro per poi darsi alla fuga.

Da quel momento, Raduano, originario di San Giovanni Rotondo, ha fatto perdere le sue tracce ed è ricercato in tutta l’isola, visto il suo lungo curriculum criminale.