Un uomo di 52 anni è stato arrestato ieri sera per aver accoltellato il barista in un locale di Porto San Giorgio, in provincia di Fermo.
L’agghiacciante episodio è accaduto nella intorno le ore 20:00 di ieri, Mercoledì 12 Aprile 2023 presso il bar “En Plein Caffè” di In via Properzi nel pieno centro della città marchigiana a pochi metri dal mercato coperto.
La ricostruzione precisa della vicenda è tuttora sotto accertamento da parte delle forze dell’ordine. Pare che l’uomo sia andato su tutte le furie al rifiuto da parte del barista di servirgli un altro drink.
A quel punto il cliente avrebbe impugnato un oggetto affilato e sferrato un fendente al fianco del barista. Non è chiaro se l’aggressore avesse con sé l’arma o se abbia utilizzato un oggetto presente nel locale.
I Carabinieri accorsi sul posto hanno provveduto ad arrestare l’uomo, un 52enne residente proprio a Porto San Giorgio e già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti comportamenti aggressivi.
Porto San Giorgio accoltellato barista: il fendente non ha colpito organi vitali
Il 50enne barista ferito sarebbe uscito dal locale per chiedere aiuto ai passanti. Questi hanno provveduto a prestare le prime cure, tamponando la ferita e facendo sedere l’uomo su una sedia sul marciapiede in attesa dei soccorsi. Nel frattempo l’aggressore si è allontanato dal locale in sella alla sua bici per rientrare nella propria abitazione, distante solo alcune centinaia di metri.
Il barista ha perso molto sangue per la ferita inflitta al fianco, ma è rimasto sempre cosciente. Sul posto sono arrivati i sanitari della Croce Azzurra a bordo di un’ambulanza, mentre constatata gravità delle ferite, il centro di emergenza medica ha inviato un mezzo di elisoccorso Icaro per accelerare il trasporto in ospedale della vittima. L’elicottero è atterrato al campo sportivo.
L’uomo è stato dunque trasportato a bordo di esso presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Torrette di Ancona. Il barista non sarebbe in pericolo di vita nonostante la profonda ferita e l’ingente perdita ematica. Per sua fortuna il fendente non ha colpito organi vitali.
Aggressore già noto per la sua condotta violenta
Sul luogo dell’aggressione sono sopraggiunti intanto i Carabinieri che hanno iniziato a raccogliere elementi utili per chiarire la dinamica della vicenda.
Le testimonianze dei presenti hanno subito fornito le informazioni necessarie ad individuare l’aggressore. I militari si sono dunque recati alla sua dimora, sulla Statale Adriatica nella zona nord. Il presunto responsabile ha opposto resistenza ma alla fine è stato preso in custodia dagli uomini dell’Arma e trasferito al carcere di Fermo.
Il 52enne ora è in attesa del giudizio del pm per la convalida del fermo e presto potrebbe essere ufficializzata contro di lui l’accusa di tentato omicidio. Sembra che l’uomo fosse in possesso di un coltello da caccia dalla lama di 10 cm, ritenuta la possibile arma dell’aggressione.
Gli ulteriori accertamenti hanno mostrato rapporti burrascosi tra i due già in passato. L’assiduo avventore del locale in altre occasioni aveva infatti creato disordini con la sua condotta violenta.
Il sindaco di Porto San Giorgio, Valerio Vesprini, ha ringraziato la pronta azione delle forze dell’ordine auspicando la riproposizione di tali gesti in futuro.
“Sono vicino all’esercente ferito e ringrazio le forze dell’ordine che sono prontamente intervenute riuscendo a bloccare il presunto aggressore, un soggetto ciclicamente pericoloso e purtroppo già noto per alcuni fatti accaduti in passato. Auspico che episodi analoghi possano essere prevenuti con gli strumenti consentiti dalla legge e che rafforzino le attività di controllo.”
Il primo cittadino si riferisce a diversi episodi in cui il 52enne avrebbe minacciato altri commercianti della città e al panico seminato nell’irruzione nel palazzo del Comune ai tempi della precedente amministrazione.