Chi è Giuseppina Di Foggia, la nuova ad di Terna che prenderà il posto di Stefano Donnarumma? La nomina di Di Foggia è stata fortemente voluta dalla presidente del Consiglio Meloni che aveva annunciato, in occasione dell’otto marzo, la sua volontà di portare per la prima volta una donna alla guida di una società partecipata statale. Il nome della Di Foggia per la guida di Terna circolava da mesi. Ieri è arrivata invece la conferma e si aspetta per oggi la nomina ufficiale.

Chi è Giuseppina di Foggia, la nuova amministratrice delegata di Terna

Giuseppina Di Foggia è una manager romana di 53 anni laureata in Ingegneria elettronica presso La Sapienza di Roma. Sposata con due figli, Di Foggia è CEO e Vicepresidente di Nokia Italia, membro del board della Luiss Business School e del Consiglio di amministrazione di Cefriel.

La sua carriera inizia nel 1998, quando entra in Lucent Technologies. Nel 2016 la Di Foggia entra in Nokia Italia, dove lavora inizialmente nell’area tecnica. Proprio Nokia determina il lancio della sua carriera: all’interno dell’azienda infatti la Di Foggia assume progressivamente sempre più ruoli di responsabilità nell’ambito del marketing. Nel 2020 le sue capacità la portano, così, a ricoprire la carica di amministratore delegato e vicepresidente. L’anno successivo il presidente della Repubblica Mattarella la nomina Cavaliere del Lavoro per il suo contributo ai temi dell’innovazione. La Di Foggia è infatti una grande sostenitrice dello sviluppo tecnologico a “servizio dell’uomo e del miglioramento della qualità della vita” poiché convinta che “il fattore umano sia il fine ultimo dell’evoluzione della tecnologia“.

Sempre nel 2021 la Di Foggia, oggi nuova ad di Terna, è selezionata dalla rivista Forbes Italia tra le 100 personalità femminili dotate di grande leadership e creatività. Nello stesso anno la manager romana diviene inoltre membro dell’Advisory Board Investitori Esteri di Confindustria e del Consiglio Generale di Anitec-Assinform.

La nomina di Giuseppina Di Foggia è stata fortemente voluta dalla premier Giorgia Meloni, intenzionata ad abbattere un altro grande muro nella sfida alla parità. Nessuna donna, infatti, ha mai ricoperto il ruolo di amministratrice delegata di una delle grandi cinque società partecipate di Stato. Il curriculum e le comprovate capacità della Di Foggia hanno fatto reso così la scelta semplice per Meloni che ha scelto di affidare la strategica Terna alla guida della manager. Terna, infatti, è il gestore della rete elettrica nazionale e il più grande operatore indipendente di reti per la trasmissione di energia elettrica di Europa. La nomina ufficiale della Di Foggia alla guida di Terna dovrebbe arrivare oggi.