La nuova strategia di Kin Jong-Un inizia a prendere forma. La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico verso il Giappone, mettendo fortemente in agitazione le autorità, tanto da lanciare l’allarme ad Hokkaido.

A quanto risulta il missile balistico dovrebbe essere un nuovo tipo: “probabilmente a combustibile solido, secondo quanto riporta il capo di Stato maggiore congiunto della Corea del Sud. È questa una tecnologia che è stata a lungo un obiettivo del leader nordcoreano, Kim Jong-un.

Il missile balistico della Corea del Nord: allarme ad Hokkaido

Il missile ha messo in agitazione le autorità giapponesi, che temo sempre di essere un bersaglio di Pyongyang. Tokyo ha infatti ordinato ai residenti dell’isola di Hokkaido cercare riparo nei rifugi locali. “Evacuate immediatamente. Evacuate immediatamente” è stato il messaggio diffuso dalle autorità giapponesi. Secondo le prime stime, il missile sarebbe dovuto cadere nella zona intorno le 8.00 (orario locale). La guardia costiera nipponica ha però, in seguito, riferito che il missile era caduto, facendo rientrare quindi l’allarme ad Hokkaido.

Secondo il ministro della Difesa di Tokyo, Yasukazu Hamada, si è trattato “probabilmente di un missile balistico intercontinentale, con un’angolazione fortemente inclinata verso est”, senza però che precipitasse nelle acque del Giappone. 

La condanna degli Usa

Gli Stati Uniti hanno subito condannato fortemente il lancio, considerato “una sfacciata violazione di molteplici risoluzioni del Consiglio di sicurezza Onu” che “rischia di destabilizzare la situazione della sicurezza nella regione”, ha sottolineato la portavoce del Consiglio di Sicurezza nazionale, Adrienne Watson. 

Solo alcuni giorni fa la Corea del Nord aveva dichiarato che avrebbe ampliato il suo arsenale in un modi “più pratici e offensivi“.