Le strade per le Olimpiadi di Parigi del 2024 e prima ancora quella per i Mondiali in Giappone, passano per gli Assoluti di Riccione. È il momento dell’Italia, è il momento di Gregorio Paltrinieri. A quattro mesi dalla chiusura di un 2022 da protagonisti assoluti, gli azzurri puntano i fari sulla prossima competizione, al via da domani. Alla vigilia delle prossime sfide in vasca, Greg ha parlato a Dazn: “Adesso si fa sul serio”.

Paltrinieri: obiettivo Mondiali e Olimpiadi

Tris di gare per Gregorio Paltrinieri ai Campionati italiani assoluti primaverili di nuoto. Scatteranno domani e dureranno fino a domenica allo Stadio del Nuoto di Riccione. ‘SuperGreg’ si divide tra la piscina e il mare, la cosa importante per lui è che ci sia acqua. Specialista degli 800 e 1500 stile libero e del nuoto di fondo, alla kermesse tricolore gareggerà anche nei 400 stile.

Nel corso di una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Dazn, il capitano del nuoto italiano ha parlato del momento che sta vivendo: “Fino ad aprile sono soggetto a malanni – ha detto Paltrinieri – perché sono allergico e faccio fatica a respirare. Quest’anno però la preparazione è andata bene. Sono andato un mese intero sul Mar Rosso a Sharm El-Sheick, perché d’inverno in Italia allenarsi in mare è complicato, fa parecchio freddo. Dopo le consuete tre settimane d’altura a Livigno, adesso sono pronto al debutto in vasca agli Assoluti di Riccione. Poi nel mio programma di gare avrò la Coppa del Mondo di fondo, che sarà 8 e 9 maggio a Soma Bay, in Egitto, e il 20 e 21 maggio a Golfo Aranci in Sardegna. Insomma, dopo tanto allenamento stiamo entrando nel vivo, da adesso si fa sul serio”.

Gare a breve termine ma anche gare importantissime alle quali Greg deve arrivare in perfetta forma. I Mondiali 2023 di nuoto a Fukuoka, in Giappone, sono il primo appuntamento prima di arrivare ai Giochi Olimpici di Parigi il prossimo anno. In Asia il calendario prevede le gare di fondo prima della piscina e non è mai la migliore notizia per chi ha è ormai abituato al mare.

“Preferisco sempre il contrario – ha sottolineato Paltrinieri – ma ho già nuotato a programma invertito e mi sono allenato a fondo per questo. Le acque libere ti lasciano uno strascico fisico diverso, anche e specialmente mentale. È difficile esser pronti a gareggiare dopo qualche giorno. Però quasi tutti i miei avversari e a partire da Florian Wellbrock (campione olimpico della 10 chilometri, ndr) saranno nella mia stessa situazione”.

Giochi Olimpici di Parigi 2024

Gli Assoluti, i Mondiali, tutto per poter andare alle prossime Olimpiadi che si disputeranno a Parigi nel 2024. Il suo sogno, come già raccontato più volte, è quello di fare il portabandiera in Francia per la Nazionale Italiana, insieme alla sua compagna Rossella Fiammingo, schermitrice plurimedagliata. Ma intanto Paltrinieri spiega i suoi obiettivi. “È difficile scegliere qual è l’oro che più di tutti vorrei vincere alle Olimpiadi – ha detto Greg -. E’ come avere tre figli e dire qual è il tuo preferito! Non sarà scontato qualificarmi perché c’è una concorrenza spietata in mare: solo i primi tre dei Mondiali avranno il pass olimpico, poi avremo solo un’altra chance e con una formula molto articolata. Comunque, i 1500 sono la mia gara, quella a cui tengo di più ed è sempre più spettacolare perché abbiamo veramente alzato il livello, io, Florian e i nostri avversari. Facciamo così: con leggero margine, ma di pochissimo, scelgo ancora i 1500”.

I partecipanti agli Assoluti di Rimini

Paltrinieri ma non solo. Da domani a Rimini gli appassionati di nuoto potranno vedere anche Simona Quadarella, l’altra mezzofondista del nuoto azzurro tra le corsie. La nuotatrice è iscritta dai 200 ai 1500 stile libero. In vasca ci saranno poi tutte e tutti i big del movimento italiano, da Benedetta Pilato a Silvia Scalia, da Nicolo’ Martinenghi ad Alessandro Miressi, da Thomas Ceccon ad Alberto Razzetti. Record di partecipanti con ben 760 atleti.