All’interno di in un appartamento sito in via Cagli, è stato scoperto un cadavere a San Basilio e si sospetta caso di overdose. L’uomo trovato privo di vita nell’abitazione era un 43enne italiano. A chiamare il 112 sono stati i familiari della persona deceduta probabilmente da diverse giornate. L’intervento è stato infatti richiesto poiché i suoi parenti erano preoccupati dal fatto che da qualche giorno fosse irreperibile.

Cadavere ritrovato a San Basilio, i motivi della sospetta overdose

L’uomo per il quale ormai non c’era più nulla da fare è stato ritrovato nel quartiere San Basilio, alla periferia di Roma. La polizia una volta riuscita ad entrare nell’immobile ha rivenuto il cadavere. Dentro l’abitazione è stata ritrovato una chiave, spezzata dall’interno, e della cocaina. Proprio per via di quest’ultima ragione è stata formulato il sospetto inerente alla morte a causa di overdose. Sarà ora disposta l’autopsia che farà luce sulla vicenda e le effettive condizioni che hanno provocato la morte del 43enne.

Sempre di oggi è la notizia di un caso analogo: nel Collatino, altro quartiere capitolino non distante da San Basilio, è stato trovato il cadavere di una donna. Al momento è giallo. A perdere la vita è stata una donna di origini rumene di 37 anni. Attualmente l’ipotesi che convince di più gli inquirenti è quella del malore. Tuttavia anche in relazione a tale vicenda dovrà essere fatta chiarezza vista la giovane età della persona deceduta. A farne la scoperta è stato il compagno della donna, un 55enne italiano, una volta rincasato nell’abitazione del Collatino.