Stramorgan, auditel e non solo: proseguono le polemiche in merito al nuovo programma di Morgan con Pino Strabioli in seconda serata su Rai 2. Stiamo parlando, ovviamente, del tanto discusso Stramorgan. La prima puntata in onda lunedì 10 aprile 2023 ha registrato il 3,4 per cento di share e 344mila spettatori: un esordio tutt’altro che positivo per la trasmissione dedicata alla musica. La seconda puntata, invece, ha totalizzato 365mila telespettatori con uno share del 6.63 per cento.

Per questo aumento dello share Morgan ha pubblicato una Storia sul suo profilo Instagram rivolta ai “carissimi detrattori della carta stampata“:

Voi che non vedete la puntata ma guardate solo il puntino, purtroppo dovete prendere atto che il programma per cui avete gufato ha spaccato. Che bella smerd…. Più della prima serata, più di quello che i vostri paladini raggiungono in due stagioni. In una sola giornata 6.6 di share. A me dei numeri non frega un ca… Siete voi quelli che ragionate solo a numeri. Prendetevi questo bel numeretto e fate un po’ ciò che volete. Io me ne vado a letto.

In realtà è facile notare che mentre lo share si è alzato, i telespettatori sono aumentati davvero poco: tutta colpa dell’orario di inizio del programma che di fatto è partito più tardi, quindi in terza serata, a causa dell’allungamento della trasmissione di Nek. E proprio la puntata di “Dalla strada al palco” che è finita tardi ha scatenato l’ira di qualcuno vicino a Marco Castoldi (questo il vero nome di Morgan).

Stramorgan: auditel e polemiche

Uno degli autori di Stramorgan, che risponde al nome di Roberto Manfredi, ha pubblicato un post su Facebook in cui se l’è presa molto con il programma di Nek:

I saltimbanchi di Nek sono durati fino a mezzanotte e un quarto. Stramorgan è andato in onda in terza serata e non in seconda come era programmato. Ora Dipollina e qualche pennivendolo di Libero scriveranno che il programma ha avuto bassi ascolti. Questi pensano che il servizio pubblico siano i ‘su le mani’ di J Ax (ospite di Nek ieri sera, ndr) che ormai ricorda ‘Nella Splendida Cornice’ di Daniele Piombi da tanto è moderno o i cantanti mascherati. E così di Umberto Bindi se ne parla dopo la mezzanotte.

Il post è stato prontamente cancellato, tuttavia gli screenshot hanno fatto il giro del web.

Enrico Silvestrin attacca Stramorgan: “La musica non aveva bisogno di questa umiliazione”

In realtà sono state molte le polemiche in seguito alla partenza del programma di Morgan: prima l’invito rifiutato di Marco Mengoni e Madame di partecipare alla trasmissione, poi le critiche del conduttore Enrico Silvestrin:

Occasione persa, la musica non si salva di certo così. Così ci si autocelebra e basta. Inoltre la tv bisogna saperla fare, non ci si improvvisa. Del presente e del futuro qui non c’è traccia. Alla musica serve altro. Questo è inutile passarismo. Che esista un passato è indubbio ma il presente non lo sta celebrando nessuno, anzi gli stessi pur misconoscendolo o travisandolo lo insultano. Questa narrazione serve a poco se non a loro. Cosa ci sarebbe di difficile? Trovo grave non saper leggere il presente, professandosi esperti di musica. L’esperto conosce, lui ignora. La musica necessità di un racconto differente. Questa è la solita tiritera che si racconta da decenni. Cambia solo il narratore. Non vedo presente in Stramorgan, ancor meno futuro. Vedo solo i vecchi adagi di chi conosce quello e basta. Questo può funzionare per lui, per se stesso, non ai ragazzi, non all’immagine della musica che vive di pregiudizi oggi, non nel passato. Credo che i limiti siano nel “conduttore” che non va oltre l’ovvio.