Mare fuori: disco di platino per il brano “O mar for“, sigla della serie di successo che potrebbe avere un remake anche Oltreoceano. Attualmente si contano più di 25 milioni di streaming in totale per la canzone edita come tutta la colonna sonora da Rai Com, con la distribuzione di Believe. Come ha raccontato la direttrice di Rai Fiction Maria Pia Ammirati in occasione della consegna del disco di platino per il singolo da Luca Daher (Believe Managing Director) e dal team di Believe Italia a Stefano Lentini e Lorenzo Gennaro (autori della musica), Raiz (voce nei cori di “‘O Mar For” e attore nella terza stagione della serie) e ad Angelo Teodoli, amministratore delegato di Rai Com:

Andare oltre i confini italiani, avere quegli accenti di universale che cerchiamo tutti. Evidentemente stavolta abbiamo azzeccato gli ingredienti, musica compresa. La base di tutto è la sceneggiatura (ideatrice della serie è Cristiana Farina, che l’ha scritta con Maurizio Careddu) secondo me questa è una delle serie italiane scritte meglio, sa mettere insieme tante linee narrative facendole diventare una polifonia di voci.

Si sta lavorando addirittura ad un adattamento dagli Stati Uniti per il quale ci sono trattative e vendite in ben 40 Paesi. Nel frattempo il prossimo maggio, massimo giugno, cominceranno le riprese della quarta stagione che verrà poi trasmessa nel 2024. Ricordiamo che le puntate vanno in onda in chiaro su Rai 2 e sono poi disponibili in streaming sia su RaiPlay sia su Netflix.

Mare fuori: disco di platino, le parole di Stefano Lentini

Anche l’autore Stefano Lentini ha commentato la bella notizia del disco di platino:

Questo per O mar for è un premio che Lorenzo ed io condividiamo con Matteo Paolillo, coautore del brano. E’ incredibile quello che sta accadendo. Mare fuori più di una serie sta diventando un’esperienza, su tantissimi livelli, musicale, emotivo, culturale. Ci arrivano messaggi di ringraziamento di ogni tipo, inaspettati per uno come me che si occupa di musica da film. Mi auguro quest’attenzione non si sgretoli e che possa servire anche per far migliorare le condizioni di vita di chi sta veramente in un Istituto di pena minorile.

Ha dichiarato invece qualche settimana fa Lolloflow, al secolo Lorenzo Gennaro, in una intervista a Tag24: “Non mi aspettavo che la sigla di “Mare Fuori” andasse così virale considerando che è un’ottima canzone ed ero consapevole del fatto che avrebbe sviluppato un seguito importante. Non avrei mai pensato che ad oggi sarebbe diventata così virale. Ad oggi faccio fatica a trarre questa concezione per il semplice fatto che è diventato un argomento di interesse mediatico talmente vasto e sproporzionato che è difficile proprio entrare nell’ottica di una canzone che questa canzone avrebbe sfondato. Dico questo soprattutto quando si parla di un prodotto proprio”.

Probabilmente il successo della canzone è dovuto al fatto che sembra un inno nazionale: non a caso molte persone inviano a Lolloflow dei video in cui canticchiano il brano con la mano sul cuore.

Remake in America

La serie prodotta da Rai Fiction e Picomedia, distribuita a partire dal 2020, racconta le vicende di vari detenuti e di alcuni membri del personale dell’immaginario IPM (istituto penitenziario minorile) di Napoli, liberamente ispirato al carcere di Nisida. Sicuramente l’uscita nel periodo di lockdown ha favorito il successo che però è proseguito anche dopo fino ad arrivare Oltreoceano.

Non si tratta però dell’unica fiction Rai che avrà un remake in altri Paesi: anche Doc – Nelle tue mani con Luca Argentero ha superato i confini italiani. Fox ha confermato che nella stagione 2023/2024 arriverà un remake a stelle e strisce della famosa serie Rai creata e prodotta da Lux Vide (gruppo Fremantle).