Da questa mattina la città di Sanremo, tra via Corradi e via della Pace nella zona vecchia del centro, è invasa da un odore terrificante.
Tutto è cominciato già nella giornata di ieri, Martedì 11 Aprile, intorno alle ore 10 quando sono stati avvertiti dai commercianti della zona, sia i Carabinieri che la Polizia che a loro volta hanno chiesto l’ausilio dei Vigili del Fuoco per scoprire la causa di questo forte odore che si sente tuttora nella zona.
I militari hanno cominciato a bussare alle porte di via Corradi e via della Pace, ma al momento non si riesce ancora a capire da dove provengano i miasmi. Intanto si intensifica la presenza di mosche, notata sia dagli agenti dell’Arma che dai Vigili del Fuoco.
Secondo alcuni testimoni la puzza si sarebbe iniziata a sentire già ieri ma in forma molto più lieve. Stamattina però all’apertura delle attività del quartiere è stato necessario richiedere l’intervento di Carabinieri e Vigili del Fuoco.
Difficile localizzare l’esatto punto d’origine. La zona è piena di tanti piccoli appartamenti in particolare nella adiacente via Pastrengo. Le ricerche per trovare che cosa possa causare questo forte odore si sono interrotte una prima volta nella mattina di ieri e poi anche durante il pomeriggio.
Di fondo gli agenti dell’Arma sospettano che possa trattarsi di un cadavere in stato di decomposizione. Tuttavia, non vengono escluse anche altre spiegazioni per l’odore, come la perdita di qualche scarico.
Le ricerche sono state estese anche ai magazzini dei negozi e ad alcune abitazioni che hanno però dato tutte esito negativo. L’attività dovrebbe riprendere nelle prossime ore se dovesse continuare a persistere il problema.
Sanremo invasa da odore terrificante: la segnalazione del commerciante Fabio Gatti
Tra i primi a segnalare l’episodio è stato il commerciante Fabio Gatti, titolare di un negozio di abbigliamento “Belle des nuit”, situato proprio tra via Corradi e via della Pace. “Da questa mattina c’è un odore molto forte, direi insostenibile, nella parte centrale di via Corradi all’altezza del nostro negozio e dell’enoteca che si propaga anche nelle vie adiacenti. È quasi impossibile camminare e non si può in alcun modo lavorare con le porte aperte”, racconta il signor Gatti.
“Non riusciamo a capire con precisione da dove arrivi esattamente. Abbiamo allertato i Carabinieri e i pompieri che, venendo sul posto, hanno constatato che c’è una percentuale molto alta che l’odore possa essere riconducibile a quello di un cadavere. Hanno provato più di mezz’ora ad entrare nelle case, aggiunge, ma essendoci davvero tanti appartamenti diventa impossibile questa ricerca”.
Gatti, a nome di esercenti e abitanti di via Corradi, come consigliato da parte dei pompieri, invita chi ha familiari o conoscenti che vivono in zona “a verificare che stiano bene, perché con il passare delle ore l’odore diventa sempre più forte”.
Anche Roberto Verrando, dell’enoteca “Il Forletto”, da ieri sta ricevendo decine di telefonate di persone che chiedono informazioni sulla natura del fetore. “È gente che è passata, spiega e vuole sapere se si è scoperto a che cosa era dovuto”. Per ora però resta ancora un mistero.
Una nuova ipotesi sulle cause del forte odore
Al momento infatti né i residenti né i commercianti della zona sono stati in grado di dire se qualche abitante del quartiere mancasse da qualche giorno. La speranza è che qualcun segnali la scomparsa di un familiare, o di un vicino di casa e che da lì si possa almeno avere una pista per indagare su cosa realmente provochi questo forte odore.
Tuttavia dopo alcune testimonianze raccolte sul posto nelle scorse ore di oggi, appare come più probabile un’altra teoria sulla provenienza dell’odore. Si tratterebbe infatti del liquame risultante dalla pulizia di un frigo rotto, contente generi alimentari avariati come carne e pesce, rovesciato in un tombino della zona.
La mancanza di pioggia e di un sifone avrebbero fatto si che i liquami rimanessero dentro il tombino senza disperdersi disperdendo il forte odore in tutta la zona. Non è ancora chiaro però chi abbia compiuto quel gesto ne se effettivamente sia quella la causa, sul posto sono ancora presenti Carabinieri e Vigili del Fuoco per tutti gli accertamenti.