Il Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) al centro del dibattito politico, con Maurizio Lupi, presidente di Noi moderati, che invita i partiti di maggioranza e opposizione all’unità e invoca: “Basta polemiche inutili e strumentali”
Pnrr, Lupi (Noi moderati): “Occasione per rilanciare il paese, basta polemiche”
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza agita da tempo, ormai, il dibattito politico italiano, con maggioranza e opposizione impegnate a scambiarsi accuse sulla sua gestione.
Sul Pnrr è intervenuto ora Maurizio Lupi, presidente di Noi moderati, per il quale è giunto il tempo di dire “basta” alle polemiche, da lui giudicate controproducenti, nonché strumentali e inutili.
Lupi, raggiunto dai microfoni di Cusano Media Group, al pari della collega di Fratelli d’Italia Ylenia Lucaselli, ricorda che “il Pnrr un’occasione straordinaria per rilanciare il paese“.
Il presidente di Noi moderati respinge, poi, gli attacchi di certa parte dell’opposizione, come quelli pronunciati da Daniela Torto, capogruppo commissione Bilancio del Movimento 5 Stelle, che giudica il governo “incapace di gestire il piano”. A questi, rammenta che il Pnrr è stato voluto da “tre governi: quello guidato da Giuseppe Conte, quello di Mario Draghi e ora lo vuole il governo Meloni. Proprio per questo – aggiunge – dovremmo essere tutti uniti e smetterla con polemiche inutili e strumentali”.
Lupi, infine, loda il ministro degli Affari europei, Sud, politiche di coesione e Pnrr, Raffaele Fitto, per aver chiarito “qual è la situazione reale in proposito” e promette: “Insieme all’Europa, raggiungeremo gli obiettivi previsti”.
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Lupi sullo stato di emergenza per la situazione migranti: “Occorrono strumenti eccezionali in Italia e in Europa”
Il presidente di Noi moderati è intervenuto anche sul tema dello stato di emergenza decretato dal governo per la questione migranti.
Per Lupi, la decisione dell’esecutivo “certifica che occorrono strumenti eccezionali, in Italia e in Europa, per affrontare il flusso migratorio”. Le priorità da tenere in considerazione per affrontare le politiche migratorie, per l’esponente della maggioranza, sono, da un lato, la “tutela dei nostri confini e la sicurezza delle nostre coste” e, dall’altro, la necessità di “approvare un decreto flussi” per far venire forza lavoro “perché – conclude Lupi – abbiamo tanto bisogno di manodopera”.
