Chi è May Pang la presunta amante di John Lennon che secondo il docufilm che uscirà nelle sale dal 13 aprile, The Lost Weekend: a Love Story ebbe una relazione con il Beatle che durò alcuni mesi a cavallo tra il 1973 e il 1975 e che coincise con una separazione tra Lennon e Ono; il periodo è stato soprannominato «il weekend perduto» (titolo di un film del 1945 di Billy Wilder su uno scrittore alcolista), perciò molti pensano che sia stata una fase di eccessi e rimpianti anche se May che all’epoca dei fatti aveva solo ventidue anni racconta una storia diversa, dichiarando di aver provato amore nei confronti di Lennon e tracciando un profilo crudele di Yoko Ono.
Chi è May Pang: la presunta amante di John Lennon si racconta in un docufilm
Chi è May Pang la presunta amante di John Lennon? Se lo stanno chiedendo in molti in vista dell’uscita di The Lost Weekend: a Love Story, docufilm che racconta proprio l’amore che nacque tra il Beatle e la ragazza di ventidue anni all’epoca dei fatti. La loro relazione durò 18 mesi e coincise con un periodo di riflessione tra Lennon e la storica compagna Yoko Ono quindi non si tratterebbe alla carta di un vero e proprio tradimento. Pang era l’assistente personale della coppia e la sua storia fu molto complicata sin da quando era una ragazzina: nata ad Harlem da genitori cinesi fu subito rifiutata dal padre che non voleva una femmina. Pang crebbe così con un’anima ribelle e una sfrenata passione per il rock’n’ roll; determinata sin da ragazza e dotata di un forte spirito di iniziativa, si fece assumere dalla Apple Records e poi fu scelta da Yoko Ono come assistente personale della coppia e in questa occasione conobbe anche Lennon con il quale ebbe una breve relazione che coincise con una pausa tra lui e la Ono. May Pang stessa ha dichiarato: «Amava Cynthia, amava Yoko, ma ha amato anche me». Il loro amore però fu un fuoco di paglia perché, terminata la tempesta passeggera, Lennon tornò tra le braccia di Yoko Ono e tutti conosciamo poi il triste epilogo della coppia; la Pang invece, una volta terminato l’incarico alla Apple Records, continuò a lavorare nell’ambito delle produzioni musicali e qualche anno dopo incontrò l’italiano Tony Visconti, uno dei più importanti produttori di musica rock che sposò e dal quale ebbe due figli di cui si dice essere ad oggi molto orgogliosa.