L’elenco aggiornato dei bonus 2023. L’anno in corso prevede diversi bonus, agevolazioni e contributi per i cittadini e le famiglie. Per il mese di aprile sono attive diverse possibilità, molte famose altre sconosciute. Non è un caso se sono previsti aiuti diretti alle famiglie, l’andamento economico del Paese è in netta ripresa, tuttavia il crollo del potere d’acquisto prodotto dall’aumento delle bollette e inflazione, ha fatto registrare un calo dei margini di vivibilità. Molto probabilmente, l’anno prossimo saranno introdotte nuove misure per tutelare le esigenze delle famiglie. Per questo motivo, è stata stilato un elenco completo dei benefici in vigore e quelli pronti per essere approvati.

Tenendo ben a mente che dal 1° gennaio 2023 diverse agevolazioni sono in attesa del decreto attuativo, altre invece, sono perfettamente operative a tutti gli effetti di legge. Fortunatamente, i bonus 2023 non sono stati messi tutti in cantiere, anzi tutt’altro sono attivi e attivabili nei prossimi mesi.

Vediamo insieme quali sono le principali misure contenute nell’elenco bonus 2023.

Bonus 2023: elenco completo agevolazioni attive e attivabili

Il primo intervento diretto alle famiglie in difficoltà economica è la Carta  Risparmio Spesa. Una misura, purtroppo, non ancora operativa. Infatti, non è stata attiva per l’assenza del decreto attuativo. Manca l’istituzione del fondo con una risorsa finanziaria di circa 500 milioni di euro a copertura dell’anno in corso, ovvero del 2023.

Lo strumento dovrebbe garantire l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, come ad esempio pasta, latte, caffè, carni in scatola, olio, zucchero, farina e così via. Il rilascio del beneficio è correlato alla presenza di un reddito certificato ISEE uguale o inferiore a 15 mila euro.

Ulteriori dettagli saranno resi noti del decreto attuativo.

Reddito alimentare 2023: misura attivabile

Il Reddito alimentare è una delle tante misure attivabile in attesa del decreto attuativo. Lo strumento è stato voluto dal governo italiano per contrastare direttamente lo spreco alimentare consentendo la distribuzione diretta alle famiglie bisognose.

Oltretutto, dovrebbe partire in forma sperimentale solo in alcune città, per poi essere estesa a tutto il territorio nazionale.

Maggiori informazioni saranno disponibili nel decreto attuativo.

Bonus cultura 2023: parte della misura è attiva a tutti gli effetti di legge

Sul tavolo del governo italiano nella formazione delle linee principali della Manovra 2023, è stata inserito il bonus cultura 2023. Come da tradizione, sono stati messi in primo piano le agevolazioni per i giovani studenti predisponendo un bonus cultura dalla doppia finalità. Infatti, gli studenti possono richiedere la Carta cultura giovani e la Carta Cultura di Merito.

Il bonus 18app è attivo per i nati 2004 e richiedibile fino al 31 ottobre 2023

La Carta cultura di Merito è il frutto di un aggiornamento che ha portato all’introduzione di un doppio beneficio, di cui il secondo rilasciabile in presenza di un reddito certificato ISEE uguale o inferiore a 35 mila euro e un voto di maturità non inferiore a 100/100.

Per sostenere questo incentivo per i giovani è stata disposta una dote finanziaria pari a 190 mila euro annui a copertura del 2024. Maggiori informazioni saranno disponibili nel decreto attuativo.

Bonus psicologico 2023: misura non attiva

Esiste un contributo destinato alla copertura della spesa per l’assistenza psicologica. Oltretutto, parliamo di una misura strutturale, grazie all’intervento contenuto nella legge di Bilancio 2023.

Per il 2023 sono state presunte risorse finanziarie pari a 5 milioni di euro, mentre per il 2024 lo stanziamento sale a 8 milioni di euro annui. L’agevolazione economica permetterebbe alle famiglie di poter richiedere sessioni di psicoterapia utilizzando i sevizi resi disponibili da specialisti privati.

Maggiori informazioni saranno disponibili nel decreto attuativo.

Bonus trasporti 2023: misura attiva con possibilità di richiesta immediata

Il bonus trasporti è una delle misure ancora richiedibile. Il governo italiano ha prorogato la misura per consentire un risparmio sul trasporto di studenti e lavoratori. Un modo per sostenere le famiglie contro la batosta dell’energia e l’aumento di tutti i beni e servizi, incluso il servizio di trasporto ferroviario presente su territorio nazionale.

L’agevolazione consiste in un bonus non più alto di 60 euro rilasciato su un tetto ISEE uguale o inferiore a 20.000 euro.

Bonus affitti – under 31: misura attiva come detrazione d’imposta

Coloro che rientrano in un’età anagrafica tra i 20 e 31 anni, possono ottenere una detrazione d’imposta nella misura del 20 per cento sull’affitto. Il bonus affitto under 31 è vincolato dalla presenza di un reddito ISEE uguale o inferiore a 15.493,71 euro.

Il beneficio è condizionato dalla presenza di un contratto di locazione per l’abitazione o porzione (come ad esempio, stanza singola), a cui viene ricondotta la residenza.

Bonus mobili 2023: misura attiva e richiedibile se presente una condizione

Il contribuenti possono ottenere una detrazione d’imposta per l’acquisto di beni mobili riconducibile al 2020 – 2024. La condizione per il rilascio dell’agevolazione consiste nel rilascio del beneficio legato all’acquisto di mobili ed elettrodomestici “nuovi”, se sull’abitazione è stata realizzato un intervento di ristrutturazione partito e realizzato nell’anno precedente all’acquisto dei mobili.

Il tetto di spesa non può superare il valore massimo di 8.000 euro per il 2023, mentre per il 2024 tale soglia è stata ridimensionata a 5.000 euro.

Bonus bollette 2023: misura attiva e applicata dall’ARERA

Quest’anno il peso dei rincari delle bollette è stato particolarmente rilevante, tanto da spingere a modificare il limite reddituale previsto per il rilascio del bonus bollette.

Secondo le disposizioni contenute nel Decreto – legge 30 marzo 2023 numero 34 l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA), applica una riduzione dell’imposta IVA nella misura dal 10% al 5% sulle forniture degli utenti che rientrano nei requisiti disposti dalla normativa vigente.