Dieta detox dopo Pasqua: per chi intende rimettersi in forma adesso che sono terminate queste vacanze di primavera. L’estate si sta avvicinando e la tavolata di Pasqua, insieme al pranzo di Pasquetta, ha portato con sé tante ricette golose. Naturalmente pochi di noi sono riusciti a resistere al cioccolato, i dolci e i saporiti secondi piatti offerti dalla tavola.
Adesso è arrivato il momento di depurarsi, rimettersi in linea e mantenere una dieta equilibrata prima dell’arrivo della stagione più calda. L’ideale, per casi come questo, è la dieta detox.
Si tratta dell’alimentazione ben studiata dai nutrizionisti per depurare al meglio l’organismo e per seguirla, basta tenere presenti pochi semplici consigli.
Dieta detox dopo Pasqua: cosa fare, le regole
Per eseguire la dieta detox perfetta, potremmo cominciare direttamente col seguire queste regole d’oro. Indicazioni precise su cosa fare e che cosa evitare.
Eliminare i dolci. Dopo tutti quelli mangiati durante le vacanze tra cioccolato, torte e biscotti, evitare i dolci è senza dubbio il modo migliore per poter disintossicare il proprio corpo dagli zuccheri.
Bere un bicchiere di acqua e limone non appena si è svegli. Questo apparentemente semplice gesto è necessario per poter riattivare il metabolismo (va fatto circa mezz’ora prima della colazione).
La regola fondamentale per garantirci depurazione è mantenere attiva l’idratazione. Bisogna quindi bere tanta acqua e tisane detox durante la giornata. I liquidi sono l’elemento base: aiutano a drenare e a combattere la ritenzione idrica.
Frutta, verdura di stagione, cibi freschi e sani dovranno essere all’ordine del giorno.
Per evitare di essere sedentari è necessaria un’ora di passeggiata al giorno, perfetta da abbinare alla nostra dieta depurativa.
Saltare i pasti non è concepibile. Non è questo il rimedio sano dopo le abbuffate. Fare digiuni porterà inevitabilmente a degli scompensi glicemici e che ci faranno arrivare al pasto successivo affamati. Saremo spinti a mangiare di più, entrando in un circolo vizioso tra senso di colpa e malessere psicofisico.
Dieta detox, cosa mangiare
Per riprendere la linea con questa dieta depurativa è importante mantenere un regime alimentare equilibrato. Alla base c’è il consumo di piatti leggeri come: insalate, legumi, verdure e frutta. Vanno evitati l’alcol, il caffè, gli zuccheri raffinati e i grassi saturi. Bisogna dare la precedenza a tutti quei cibi capaci di depurare gli organi come i reni e il fegato.
Ecco qui qualche esempio di pasti durante la giornata:
Colazione con caffè di cicoria, dello yogurt, more
Esempio di puntini: tè verde, 10 mandorle
Pranzo: insalatona con pere noci e scaglie di Parmigiano
Cena: catalogna stufata da condire con limone e peperoncino, fagioli e 1 piccolo grappolo d’uva
Per questo genere di dieta sono indicati i centrifugati di frutta e verdura, bevande come il tè verde.
La missione è quella di assumere una buona quantità di fibre alimentari tra cereali a basso indice glicemico e frutta secca, semi oleosi e legumi.
Come combattere la fame nervosa
Il rientro dalle vacanze è spesso associato ad un periodo stressante, uno sconvolgimento con cui bisogna, come ogni volta, fare i conti.
E’ normale sentirsi svogliati e pigri all’idea di ritrovare un equilibrio nella propria routine quotidiana.
La sindrome da rientro ci porta inevitabilmente ad essere più nervosi ed iniziare a fare un bilancio generale senza sfogarsi direttamente sul cibo non è semplice per tutti.
Esistono metodi naturali per affrontare questo genere di tensione e frustrazione. Uno di questi è la Rodiola Rosea, una pianta medicinale contenente proprietà tonico- adattogene. Grazie alle sue radici porta una sostanza chiamata rosavina capace di controllare ed attenuare la fame nervosa è l’ossessiva voglia di mangiare carboidrati.
Questo impulso è spesso dovuto a problemi per lo più emotivi che si collegano all’ansia o allo stress.
Con l’aiuto della stimolazione della dopamina, questa pianta riattiva “l’interruttore cerebrale” che invia a corpo e mente un segnale di sazietà.