Sono stati giorni di polemiche e di attesa a seguito della decisione del Giudice Sportivo, risalente allo scorso 6 aprile, di chiudere la Curva Sud della Juventus nella prossima sfida casalinga di campionato. I bianconeri torneranno a giocare all’Allianz Stadium in Serie A il 23 aprile, in occasione della gara contro il Napoli. Per quel giorno, il Giudice Sportivo aveva deciso, dopo i fatti di Juve-Inter e le diatribe riguardo i cori razzisti indirizzati a Lukaku, di chiudere il primo anello della Curva Sud. Adesso, però, potrebbe ancora esserci un ribaltone, dato che la Juventus ha deciso di presentare ricorso, con la speranza di accogliere i propri tifosi in quel settore nella gara con il Napoli.

Juventus, presentato il ricorso contro la squalifica della curva

Senza dubbio, quello tra i bianconeri e il Napoli sarà un vero e proprio big match. Ecco perché la Juventus ha deciso di presentare ricorso in Tribunale a seguito della decisione del Giudice Sportivo. Il club torinese non accetta la squalifica del primo anello della Curva Sud, e sa di aver bisogno di tutto il supporto possibile in vista di una gara così importante.

La scelta, in realtà, era già stata anticipata da Francesco Calvo. Nei giorni scorsi, infatti, l’Amministratore Delegato bianconero aveva parlato così a riguardo: “La squalifica della curva l’abbiamo accolta con sorpresa per vari motivi – ha riportato Sky Sport. E vorrei fare una riflessione sulla normativa: Juve-Inter era una gara di Coppa Italia, per la partita contro il Napoli pagheranno degli abbonati che non hanno niente a che vedere con certi episodi”. L’udienza in Tribunale per il ricorso è fissata venerdì 14 aprile, data in cui si verrà a conoscenza del responso finale.

I fatti accaduti

Tutto è accaduto nei minuti finali della partita tra Juventus e Inter. In quegli istanti di tensione e agonismo, l’arbitro Massa ha assegnato al 94esimo un rigore per l’Inter. Sul dischetto si è presentato Romelu Lukaku – autore del gol del definitivo pareggio -, prontamente inondato di fischi. Tra i tifosi bianconeri che hanno cercato di “distrarre” l’attaccante belga, però, c’è anche chi ha lanciato e intonato dei cori razzisti. A testimoniarlo sono stati alcuni video girati sul web. Da qui la decisione del Giudice Sportivo di punire una parte di questi supporters presenti in Curva Sud, chiudendo il primo anello per la prossima gara casalinga.

Tra questi tifosi, due protagonisti di un video diventato virale sono stati identificati. Uno di loro è minorenne, l’altro un adulto. La Juventus ha deciso di procedere con una pena per le gare dell’Allianz Stadium, applicando l’indice di gradimento. Per il primo, si è optato per una squalifica di dieci anni, mentre l’altro è stato bandito a vita dallo stadio bianconero.