Mentre i poveri si impoveriscono, i ricchi si fanno sempre più ricchi: è questa la tendenza registratasi negli ultimi anni, che ha portato la Banca Mondiale a definire il periodo post-pandemico come “il peggiore in termini di aumento di disuguaglianza e povertà globale dal secondo dopoguerra”. Non si tratta di un fenomeno nuovo: negli ultimi dieci anni, i miliardari hanno praticamente raddoppiato la propria ricchezza, registrando un incremento del valore dei propri patrimoni superiore di quasi sei volte quello che su scala globale è attribuito al 50% della popolazione. Al 2023, secondo Forbes, sono 2.640 e provengono da 77 Paesi, due in più rispetto allo scorso anno.

Quali sono i Paesi con più miliardari secondo Forbes: la top ten

Al primo posto per numero di miliardari ci sono gli Stati Uniti, che ne contano ben 735. Se si tiene conto di quelli hanno abbandonato la lista e di coloro che sono defunti nel corso del 2022 (una dozzina circa), si notano più di 60 new entry, tra cui due sportivi: il giocatore NBA LeBron James e il golfista Tiger Woods. Il più ricco, con 211 miliardi di dollari, è Bernard Arnault, che però è diventato cittadino francese, lasciando il titolo al patron di Tesla, Elon Musk, che possiede 180 miliardi di dollari.

Nel loro insieme, i super ricchi americani possiedono un patrimonio combinato di 4.500 miliardi di dollari. Segue la Cina, con 495 miliardari da 1.670 miliardi di dollari. Entrambi i Paesi, fa sapere Forbes, avrebbero comunque mostrato una lieve contrazione; nel caso del continente asiatico, soprattutto a causa delle politiche zero Covid messe in atto dal governo e della crisi del settore immobiliare, che hanno ridotto la crescita economica e colpito i prezzi delle azioni.

Al terzo posto della classifica c’è l’India, dove i miliardari sono 169. In generale, qui i ricchi sono meno ricchi dell’anno scorso: il loro patrimonio complessivo è passato da 750 a 657 miliardi di dollari. La ragione principale può essere ricondotta ad uno dei più grandi crolli di ricchezza degli ultimi tempi, quello di Gautam Adani, presidente del conglomerato Adani Group, passato in un anno da un patrimonio netto di 90 ad uno di 47,2 miliardi di dollari in seguito alle accuse di frode e manipolazione del mercato azionario.

Segue, con 126 super ricchi, la Germania, che si situa così al quarto posto, capitanata da Dieter Schwarz, proprietario del gigante dei supermercati scontati Schwarz Group. Nonostante la guerra e le sanzioni, anche i russi continuano ad occupare una posizione di tutto rispetto nella top ten. La Russia conta quest’anno 105 miliardari, con un patrimonio netto complessivo di 474 miliardi di dollari. A guidarli, il magnate dei fertilizzanti Andrey Melnichenko, con un valore stimato di 25,2 miliardi di dollari.

L’Italia al settimo posto della classifica

Alla Russia seguono Hong Kong, l’Italia, il Canada, Taiwan, il Regno Unito e il Brasile. Nel nostro Paese, in particolare, i miliardari sono saliti a 64 (l’anno scorso erano 52) e, in totale, possiedono un patrimonio di 216 miliardi di dollari (+21 miliardi di dollari rispetto allo scorso anno). Tra loro spicca l’imprenditore Giovanni Ferrero che, al 2023, con 38,9 miliardi di dollari, è la persona più ricca d’Italia. Sul podio, insieme a lui, ci sono anche Giorgio Armani, Silvio Berlusconi, Massimiliana Landini Aleotti, erede della casa farmaceutica Menarini e, a pari merito, Piero Ferrari e Sergio Stavanato dell’omonimo Gruppo. Tra i più giovani, invece, Clemente Del Vecchio, che ad appena 18 anni può già contare di un patrimonio di 3,5 miliardi di dollari. È uno degli eredi di Leonardo Del Vecchio, fondatore dell’azienda produttrice di occhiali Luxottica, scomparso l’anno scorso.