Se pensiamo alla pasta al forno siciliana ci può venire in mente soltanto una ricetta: il timballo di anelletti. Tra le moltissime ricette tipiche dell’isola, questa è forse la meno cucinata oltre i confini palermitani, ma non per questo va dimenticata. Gustoso, goloso, profumato, il timballo di anelletti è un piatto tradizionale appunto della città di Palermo. Si narra che il primo timballo palermitano nacque addirittura nel IX secolo, durante la dominazione araba, per poi diffondersi in tutta l’isola. 

Ingrediente principale sono gli anelletti, tipico formato di pasta siciliana: piccoli anellini di circa 2 cm di diametro che durante la cottura si compattano con tutti gli altri ingredienti creando un piatto davvero ricco. Oltre agli anelletti, gli ingredienti di questa pasta al forno siciliana possono essere i più svariati: dal ragù di carne ai piselli, dall’uovo sodo al prosciutto e chi più ne ha più ne metta.

Gli anelletti, una pasta davvero tipica

Per questa speciale pasta al forno siciliana si utilizzano gli anelletti, la cui tradizione è fortemente legata a Palermo, città nella quale si utilizzano per celebrare le feste natalizie, ma anche per creare favolosi piatti da portarsi dietro nelle gite al mare o in campagna. La loro origine si colloca tra Trabia, Termini Imerese e Salina, zona nella quale sono presenti molti mulini costruiti dagli Arabi. L’idea di questa tipologia di pasta nasce nel Medioevo: secondo alcune leggende, la loro forma ricorda le forme degli orecchini che le donne arabe indossavano in Sicilia.

Come si prepara questa pasta al forno siciliana

Per preparare questa tipica pasta al forno siciliana vi serviranno:

  • 320 gr anelletti
  • 400 gr carne macinata mista
  • 250 gr piselli
  • 750 gr polpa di pomodoro
  • 1 cucchiaio doppio concentrato di pomodoro
  • 100 ml vino rosso
  • 180 gr caciocavallo
  • 150 gr mozzarella
  • ½ cipolla
  • 6 cucchiai olio extravergine d’oliva
  • pangrattato, burro, sale, pepe q.b

Iniziate tritando finemente la cipolla. Versate l’olio extravergine di oliva in una padella, metteteci la cipolla tritata e lasciate appassire sul fuoco. Quando la cipolla sarà diventata bionda, aggiungete la carne macinata mista di suino e di manzo e mescolate con cura in modo che la carne prenda sapore dal soffritto di cipolla. Lasciate rosolare a fuoco lento finché la carne non avrà cambiato colore, divenendo più scura. A questo punto sfumate con il vino rosso e alzate la fiamma in modo che questo possa evaporare.

E’ quindi il momento di versare la polpa di pomodoro; mescolate con un cucchiaio di legno, aggiungete anche il concentrato di pomodoro, aggiustate di sale e pepe e mescolate bene. Coprite il tegame con il coperchio e lasciate cuocere il sugo per circa 40 minuti. Ogni tanto controllate come procede: se la salsa si dovesse asciugare troppo, aggiungete un mestolo di acqua calda.

Una volta trascorsi i 40 minuti, aggiungete anche i piselli, mescolate e fate cuocere ancora, sempre con il coperchio, per un altro quarto d’ora circa. A cottura ultimata, spegnete il fuoco e lasciate intiepidire il sugo.

L’assemblaggio e la cottura

Preparata la salsa, è ora il momento di dedicarsi all’assemblaggio della nostra pasta al forno siciliana. Innanzitutto tagliate la mozzarella e il caciocavallo a dadini e cuocete gli anelletti al dente in abbondante acqua salata. Scolateli e metteteli in una ciotola capiente; aggiungete il ragù con i piselli ormai tiepido e mescolate bene in modo da condire la pasta in modo uniforme.

Unite anche il caciocavallo, poi la mozzarella e mescolate ancora, in modo che i formaggi si distribuiscano bene. Ungete la pirofila con il burro, cospargetela con il pangrattato e poi metteteci gli anelletti. Aggiungete ancora un po’ di sugo, qualche cubetto di formaggio e poi cuocete in forno preriscaldato a 180 °C per circa 30 minuti. Trascorso il tempo, sfornate e gustatevi il vostro timballo di anelletti bello caldo!