La pasta e patate ara tijeddra è un primo piatto o piatto unico della tradizione culinaria calabrese. La particolarità di questa pasta al forno è che si compone a crudo.

Si parte realizzando un fondo di passata di pomodoro, si aggiunge la pasta cruda, si copre con uno strato sottile di patate e formaggio (parmigiano, pecorino o caciocavallo) e si prosegue in questo modo fino a terminare gli ingredienti, lasciando come ultimo strato la pasta. Un tempo si utilizzava per la cottura una teglia di terracotta (tiella) e veniva cotta nel forno a legna.

È possibile far cuocere per 15 minuti la teglia prima sul fuoco, utilizzandone una apposita che vada sia in forno che sul fuoco e terminare la cottura in forno per altri 15 minuti; oppure è possibile cuocerla direttamente in forno statico per 35 minuti circa. Gli amidi contenuti nella pasta e nelle patate non vengono dispersi ma si conservano all’interno della teglia regalando così una pasta e patate ara tijeddra corposa e sostanziosa.

È possibile scegliere il formato di pasta preferito, penne, rigatoni, mezze maniche, ziti. Potete insaporire il tutto con aglio schiacciato, peperoncino secco o fresco ma con anche olio aromatizzato. Può essere preparata in anticipo e consumata sia calda che fredda. Lasciatela intiepidire per 5/10 minuti prima di servire.

Ingredienti per pasta e patate

  • Penne Rigate 200 g
  • Patate (medio grandi) 4
  • Pomodori (maturi) 2
  • Cipolle rosse di Tropea 1
  • Origano q.b.
  • Sale q.b.
  • Olio di oliva q.b.

Procedimento

  1. Mettiamo sul fuoco la pentola con l’acqua per cuocere la pasta. Nel frattempo prepariamo le patate. Peliamo le patate, le affettiamo e le laviamo bene in acqua fredda. In una padella antiaderente le mettiamo a cuocere con un filo di olio di oliva, sale e origano e copriamo.
  2. Tagliamo la cipolla a fettine, non troppo sottili, e la uniamo alle patate. Laviamo i pomodori li tagliamo a fette, e li uniamo solo quando le patate sono morbide, dopo circa 20 minuti. Non aggiungiamo subito la cipolla per non bruciarla, ma dopo un po’, e il pomodoro invece solo alla fine per non bloccare la cottura delle patate, se lo mettiamo assieme, si allungano un po’ i tempi di cottura.
  3. Intanto cuociamo la pasta appena l’acqua prende a bollire, aggiungiamo il sale e mescoliamo e portiamo a cottura. Cuociamo la pasta al dente, la scoliamo e la saltiamo in padella a fuoco vivace con le patate ormai cotte.
  4. Possiamo aggiungere del peperoncino, o del pepe nero, un po’ di formaggio grattugiato, pecorino o grana, ma anche senza è buonissima, la pasta e patate alla calabrese, con le patate cotte in padella con cipolla, pomodoro e origano è un piatto gustosissimo nella sua semplicità.
  5. Dopo averla saltata in padella la possiamo servire. Se ne avanza è ottima anche fredda.