Spaventoso incendio mortale a New York dove una e-bike, una bicicletta elettrica alimentata da una batteria agli ioni di litio nella giornata di ieri, Lunedì 10 Aprile 2023, ha ucciso due bambini.
Secondo quanto riportato dalle principali agenzie di stampa americane, l’incendio sarebbe divampato all’interno di un edificio sulla 46ª Strada ad Astoria nel quartiere del Queens, innescato probabilmente da una e-bike messa in carica all’ingresso principale di un edificio plurifamiliare.
Secondo John Hodgens, capo dei Vigili del Fuoco della città, i suoi uomini sono arrivati sul luogo dell’incendio dopo appena tre minuti dalla chiamata, ma l’intervento è stato reso difficilissimo dalla situazione che si è creata con le fiamme che hanno avvolto le scale dell’edificio arrivando fino al secondo piano dove in un appartamento erano presenti in quel momento un uomo con i suoi cinque figli.
Il padre e tre ragazzi sono riusciti a mettersi in salvo saltando da una finestra, però per due bambini, uno di 7 e l’altro di 14 anni, intrappolati nelle fiamme, non c’è stata via di fuga.
La madre invece, non era in casa al momento dell’incendio.
“Siamo arrivati qui molto velocemente. E se questo non fosse stato un incendio di biciclette, molto probabilmente saremmo stati in grado di spegnere il rogo senza incidenti, purtroppo questi incendi nati delle batterie delle bici elettriche sono delle vere esplosioni di fuoco e le fiamme avvolgono tutto nel giro di pochissimo tempo”, ha detto ai giornalisti John Hodgens, all’esterno della casa in fiamme. “È un problema. Chiediamo a tutti di esercitare la massima cautela e di essere consapevoli del pericolo di questi dispositivi”, conclude il capo dei Vigili del Fuoco.
New York incendio e-bike: fenomeno in netta cresciata
Con l’incendio di ieri, finora quest’anno a New York City si registrano cinque decessi correlati al fuoco con funzionari che affermano che la causa dell’incendio è stata una e-bike. Finora, sono 59 gli incendi legati alle biciclette elettriche. L’anno scorso ci sono stati sei decessi legati alle biciclette elettriche.
La causa del rogo sembra essere una prolunga che dal loft arrivava all’esterno dell’abitazione e che i Vigili del Fuoco credono sia un caricabatterie per biciclette aftermarket.
Le biciclette elettriche in questi anni sono diventate infatti, un modo popolare e senza benzina per effettuare consegne e spostarsi in città che ha incoraggiato il ciclismo negli ultimi decenni ma che spesso possono essere pericolose.
L’elettrolita delle batterie, una soluzione che consente il flusso di corrente elettrica, è infatti infiammabile come spiega il professore di chimica dei materiali del Massachusetts Institute of Technology, il dott. Donald Sadoway.
La sostanza riesce a gestire la tensione in gioco, ma possono verificarsi incendi se le batterie sono sovraccaricate, surriscaldate, difettose o danneggiate.
Le possibili soluzioni
Il commissario antincendio di New York City Laura Kavanagh ha esortato i residenti a seguire tutte le linee guida e le raccomandazioni sulla sicurezza dei produttori di biciclette elettriche.
“Invitiamo inoltre i nostri partner federali, statali e locali a muoversi rapidamente sui regolamenti che contribuiranno a garantire che tragedie come l’incendio di oggi siano prevenute”, ha affermato in una nota. “Siamo addolorati per le famiglie di queste vittime”.
Hodgens ha poi aggiunto:
“Stiamo dicendo ormai da un paio d’anni quanto sia pericoloso avere questi dispositivi, soprattutto tenerli in casa”.
Le soluzioni per questo grave problema non sono né semplici né immediate: c’è chi invita i cittadini a ricaricare i propri mezzi solo di giorno ed in presenza, cosa poco probabile perché le batterie si mettono in carica la notte, quando si torna a casa dal lavoro, mentre altri, oltre a chiedere standard qualitativi più elevati e maggiori controlli su vendita e distribuzione di prodotti di questo tipo, propongono la realizzazione di apposite “bike room” antincendio per il ricovero nei condomini di bici e scooter elettrici.