Cos’è successo il 25 aprile 1945? L’Italia viene liberata dal nazifascismo. Una conquista importante per il nostro Paese. Il 25 aprile, anniversario della liberazione d’Italia, è una data conclusiva di un percorso storico più lungo e articolato. Nel nostro Paese le formazioni partigiane si costituirono dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, inizialmente composto da pochi uomini, successivamente assunsero più ampia consistenza grazie alla vasta partecipazione di operai, contadini e persone che portarono nell’esercito partigiano a circa 300mila persone. Le bande partigiane diedero vita alla resistenza armata contro il collaborazionismo fascista, per questo fu una guerra di liberazione contro lo straniero. Una vera e propria guerra civile.
Cos’è successo il 25 aprile 1945? Non è la fine della guerra. La guerra continua anche a maggio
Cos’è successo il 25 aprile 1945? E’ l’anniversario della resistenza, giornata nella quale si rende omaggio ai partigiano di ogni fronte che contribuirono alla liberazione d’Italia. E’ il giorno della sconfitta dei repubblichini di Mussolini e delle truppe naziste alleate, un processo che porterà al referendum del 2 giugno del 1946, basato sulla scelta tra Repubblica e Monarchia. Sarà il governo De Gasperi a definire, l’anno successivo, che il 25 aprile si dovesse festeggiare la liberazione. Giorno simbolo della Resistenza italiana, costituita da circa 200mila uomini, scatenò l’insurrezione nazionale contro i tedeschi. Mussolini tentò la fuga in Svizzera, ma fu riconosciuto dai partigiani e giustiziato con la compagna Claretta Petacci, e ad altri gerarchi. Il 25 aprile non coincide con la fine della guerra, che continuò a maggio. La resa definitiva avverrà il 3 maggio come stabilito dalla resa di Caserta.
In quali altri Paesi si festeggia la liberazione?
L’Italia non è l’unico Paese a ricordare la fine dell’occupazione di truppe straniere durante la Seconda Guerra Mondiale. La Romania festeggia la liberazione il 23 agosto, i Paesi Bassi e la Danimarca il 5 maggio, la Romania l’8 agosto.
