Tirzepatide quando in Italia? Il farmaco Mounjaro, approvato nel maggio 2022 per il diabete di tipo 2, potrebbe ottenere una seconda indicazione nell’obesità alla fine del 2023. Il medicinale, contenente il principio attivo tirzepatide, è “in grado di determinare perdite di peso record nei pazienti”.
Tirzepatide quando in Italia?
La sperimentazione del farmaco in Italia è partita lo scorso anno al Policlinico di Bari. Il preparato determina in chi ha il diabete la normalizzazione dei valori della glicemia in un paziente su due e produce un calo di peso medio di 12 chili e in chi è obeso un calo di peso medio di 22 chili.
Il farmaco, prodotto dalla casa farmaceutica Lilly, è stato autorizzato negli Stati Uniti e poi in alcuni Paesi europei, oltre che contro il diabete, anche per l’obesità di adulti e adolescenti, sempre in associazione a dieta e attività fisica, ma in una formulazione dedicata, con il nome commerciale di Mounjaro.
In Italia il medicinale non è ancora disponibile né per il diabete né per il trattamento dell’obesità, poiché servono ulteriori conferme da altri studi clinici in corso. Se questi si concludessero positivamente, il farmaco potrebbe essere approvato nel nostro Paese a partire dall’inizio del 2024.
Indicazioni cliniche
Come recita il bugiardino, Mounjaro è indicato per il trattamento di adulti affetti da diabete mellito tipo 2 non adeguatamente
controllato in aggiunta alla dieta e all’esercizio fisico:
- come monoterapia quando l’uso di metformina è considerato inappropriato a causa di intolleranza
o controindicazioni - in aggiunta ad altri medicinali per il trattamento del diabete.