Da qualche giorno è partita la raccolta fondi per aiutare Savi, un bambino napoletano di 13 anni nato con una brutta malformazione. L’obbiettivo è raccogliere i soldi necessari per poter effettuare l’operazione che gli regalerebbe il sogno di avere una gamba nuova. In esclusiva a Tag24, l’onorevole e giornalista, deputato alla Camera per Alleanza Verdi e Sinistra dallo scorso ottobre, Francesco Emilio Borrelli ci racconta la storia del piccolo Savi.

Parte la raccolta fondi per aiutare Savi

Il giorno di Pasqua, quello nel quale i bambini dovrebbero pensare solo a scartare le uova e scoprire quale sorpresa si trova all’interno. Non vale per tutti però. La cioccolata e i giochi non bastano per chi ha un sogno molto più grande. Savi, nel suo uovo, spera infatti di poter trovare i soldi necessari per effettuare l’operazione che gli consentirebbe di avere una gamba nuova. Questo è tutto ciò che un bambino di 13 anni vorrebbe avere. Ed è per questa causa che l’Onorevole Francesco Emilio Borrelli, deputato alla Camera dalle elezioni di ottobre, per Alleanza Verdi e Sinistra, è sceso in campo. In esclusiva a Tag24, il politico ha raccontato la storia del giovane napoletano.

Qualche giorno fa, sui canali social dell’onorevole Borrelli, è stato pubblicato un appello per aiutare Savi: “Ho deciso di usare Facebook per sensibilizzare chi mi segue – ha detto il politico – perché serve aiuto da parte di tutti. In questi giorni siamo passati da circa 4 o 5 mila euro a superare i 13 mila euro, abbiamo raddoppiato, ma ancora c’è tanto da fare. La strada è ancora lunga, dobbiamo arrivare a 60mila euro per permettere a Savi di realizzare il suo sogno. Purtroppo la sanità pubblica non paga questo tipo di interventi, però Savi ha la reale possibilità di migliorare la qualità della sua vita una volta e per tutte”.

Un bambino che l’onorevole Borrelli ha avuto modo di conoscere e apprezzare: “E’ gioioso, solare, pieno di voglia di vivere, circondato da una famiglia che lo ama e lo sostiene, ed è perfettamente cosciente di quanto deve affrontare. Pertanto chiedo a tutti di partecipare a questa raccolta fondi, anche con poco o pochissimo. L’aiuto di tutti può essere fondamentale per il raggiungimento dell’obbiettivo”.

L’onorevole Borrelli, ci tiene a sottolineare che prima di promuovere una raccolta fondi è necessario fare tutte le verifiche del caso. “So bene che spesso c’è scetticismo quando si richiede un sostegno economico – ha specificato – ma ho conosciuto Savi e la sua famiglia. Sono sicuro che la causa che ho sposato sia onorevole. Verifico sempre in prima persona prima di aiutare qualcuno ma soprattutto prima di chiedere a chi mi segue e ha stima di me di mettere mano al portafogli per altre persone. In questo caso Savi ne ha bisogno, c’è una possibilità ed è giusto provarci”.

I bambini meritano di sorridere sempre, nel giorno di Pasqua ancora di più. Consentiamo a Savi di avere una bella qualità della vita – ha concluso Francesco Emilio Borrelli – di potersi costruire il proprio futuro, un bimbo che merita di giocare e vivere felice. Azioni di questo tipo ci consentono di diventare uomini e donne migliori. Sosteniamo il sogno di una gamba sana per Savi”.

La storia di Savi

Savi è un bambino di 13anni nato con una caviglia ricurva, senza il perone ed una gamba più corta dell’altra di circa 17 centimetri. Da qualche giorno è partita sul sito Gofundme una raccolta fondi per aiutare questo adolescente ad avere una vita migliore. Savi deve sottoporsi ad un’operazione che purtroppo non è coperta dalla Sanità pubblica e quindi costa ben 60mila euro. “Dopo esser stato visitato da un medico specializzato, che opera all’Humanitas di Milano, non riesco a pensare ad altro. Questo dottore – ha detto Savi – mi ha detto che con un solo intervento riuscirebbe a risolvere tutti i miei problemi, per me sarebbe un sogno”.