Un uomo 50 di anni è morto in un tragico incidente stradale accaduto poche ore fa nei pressi di Santa Cesarea Terme, in provincia di Lecce.

La dinamica dello schianto è tuttora in corso di valutazione. Le autorità nel frattempo hanno identificato la vittima: si tratta di Pasquale Guida, 50enne molto conosciuto in zona per la sua attività di organizzatore di eventi e di gestione del bar Caicco, molto frequentato dalla movida salentina estiva.

Da una prima ricostruzione l’uomo stava transitando lungo la strada provinciale SP363. Arrivato in località Vitigliano, frazione del comune di Santa Cesarea Terme, il 50enne avrebbe perso il controllo della sua Bmw 118 quando ha perso aderenza sull’asfalto ed è uscito fuori strada. Erano da poco passate le 4:00 del mattino di oggi, Domenica 9 Aprile 2023. Per l’automobilista non c’è stato scampo. Lo schianto è stato fatale sul colpo.

Nell’incidente è rimasto gravemente ferito anche il 15enne nipote della vittima. I medici non hanno per lui escluso il pericolo di vita. Entrambi erano di ritorno a casa dopo il turno serale di lavoro. Per uno scherzo del destino, la tragedia è avvenuta a pochi metri dall’abitazione.

Il motivo dell’uscita di strada del veicolo è sotto accertamento anche se l’ipotesi più probabile sembra essere l’improvvisa e violenta grandinata in zona. Il conducente non avrebbe quindi potuto governare la sua autovettura sull’asfalto viscido.

Incidente Santa Cesarea Terme: 50enne morto sul colpo, 15enne ricoverato a Tricase

Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi. Il primo ad accorgersi del terribile schianto è stato un vigilante di passaggio nella zona. L’uomo ha prestato i primi aiuti e ha subito allertato i sanitari del 118 e le forze dell’ordine. Il vigilante si è prodigato nell’estrarre il corpo del 15enne.

Arrivati sul posto i soccorritori hanno constatato la gravità dell’accaduto.

Sul luogo dell’incidente è intervenuta anche una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Maglie che ha provveduto ad estrarre il corpo del guidatore.

Le condizioni del 50enne alla guida della Bmw sono apparse disperate fin da subito. I sanitari nonostante ogni tentativo di salvargli la vita, si sono infine arresi e ne hanno constatato il decesso. L’uomo di fatto è morto sul colpo per i traumi dovuti al terribile impatto dell’automobile contro un muretto a secco e successivamente contro un albero.

Gravissime le condizioni per il 15enne. I medici hanno disposto il suo trasferimento con l’urgenza di un codice rosso presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Cardinale Panico di Tricase a bordo di un’ambulanza. Il suo quadro clinico è tuttora critico. Non si hanno ulteriori aggiornamenti. Il ragazzo sta ancora lottando tra la vita e la morte.

Gli agenti del commissariato di Otranto hanno coordinato le operazioni di soccorso mentre i colleghi della polizia stradale hanno effettuato i primi rilievi per accertare la dinamica esatta dello schianto.

Asfalto viscido a causa di un’improvvisa grandinata

Se la dinamica dell’accaduto presenta ancora qualche elemento irrisolto, è ormai certo che lo schianto sia avvenuto in maniera autonoma, senza dunque il coinvolgimento di altri veicoli. La grandine abbattutasi sulla strada ha diminuito la visibilità già scarsa per l’orario notturno e soprattutto ha reso improvvisamente viscido l’asfalto.

Il signor Guida non avrebbe potuto dunque evitare che la Bmw sbandasse e finisse fuori strada. Il veicolo ha poi colpito un muretto di delimitazione della sede stradale per poi letteralmente essere sbalzata contro un albero di ulivo. Nel violento urto la parte superiore dell’automobile è rimasta schiacciata.

Da accertare la velocità del mezzo e se questa abbia avuto un ruolo fondamentale nelle conseguenze drammatiche dello schianto.

Gli agenti dall’analisi dei rilievi potranno aver un quadro ancor più dettagliato della vicenda prima di catalogare il sinistro come una pura fatalità inevitabile.