C’è chi sceglie di farlo in modo istituzionale, attraverso una semplice illustrazione, e chi, invece, preferisce mostrare un pezzetto della propria quotidianità, pubblicando foto di sé scattate in casa, come Giorgia Meloni: anche per questa Pasqua non mancano, in ogni caso, gli auguri di politici e istituzionali sui social. Mentre il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si rivolge per l’occasione a Papa Francesco, impegnato, dopo la Veglia Pasquale di ieri sera, nella celebrazione della messa in Piazza San Pietro. Ecco i loro messaggi.

Auguri di Pasqua di politici e istituzionali sui social

Ad aprire la fila degli auguri di buona Pasqua è, quest’anno, Giorgia Meloni. Se l’anno scorso aveva deciso di postare una foto in compagnia di un coniglietto bianco, parlando di “ultimo arrivato in famiglia”, quest’anno la leader di Fratelli d’Italia, diventata premier, ha mostrato un altro pezzetto della propria quotidianità con uno scatto che la ritrae sorridente in mezzo a delle orchidee bianche. “Gesù è risorto! È la festa della gioia e della speranza. E auguro a tutti voi di poterla trascorrere con questi sentimenti nel cuore. Buona Pasqua di Resurrezione”, è il messaggio che accompagna la foto.

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, lo fa in modo più istituzionale, pubblicando una semplice illustrazione con il simbolo del suo partito, la Lega. “Sì, questo è un giorno di Luce, di Forza e di Speranza che fa indietreggiare le tenebre minaccianti la terra”, scrive, citando San Giovanni Paolo II. E aggiunge: “A tutti voi e alle vostre famiglie, l’augurio di una buona Pasqua di gioia, serenità e pace”.

“Buona Pasqua, con l’augurio che possa essere di serenità e pace per voi tutti”, scrive, su Twitter, il presidente del Senato, Ignazio La Russa. Gli fa eco il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, con queste parole: “Oggi si celebra la resurrezione di Gesù Cristo. Buona Santa Pasqua”.

Il messaggio del presidente Mattarella a Papa Francesco

Tra i messaggi più attesi anche in occasione di questa festività, quello del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che questa mattina ha deciso di rivolgere i suoi più fervidi auguri a Papa Francesco, rinnovando, anche nei confronti dei governanti e dei cittadini, un appello al dialogo e alla comprensione reciproca. Queste le sue parole:

La santa Pasqua mi offre la graditissima opportunità di porgere alla Santità Vostra i più fervidi auguri della Repubblica Italiana e miei personali. Di fronte al protrarsi della brutale aggressione russa all’Ucraina e agli scenari di crisi che travagliano diverse aree del mondo i Suoi reiterati appelli alla concordia tra i popoli richiamano tutti – a cominciare da quanti hanno responsabilità di governo – alle esigenze di quel vincolo di fratellanza che ci predispone al dialogo e alla comprensione reciproca. Auspico, dunque, che le festività pasquali consentano di approfondire la riflessione avviata sessant’anni orsono da san Giovanni XXIII con la Lettera Enciclica ‘sulla pace fra tutte le genti fondata nella verità, nella giustizia, nell’amore, nella libertà’: è infatti più che mai necessario il contributo di tutti gli uomini e le donne di buona volontà nell’attuazione del bene comune, per fornire risposta all’anelito di pace avvertito dall’umanità. In questo spirito, Le rinnovo, Santo Padre, sinceri e affettuosi auguri per la Pasqua, unitamente alle mie cordiali felicitazioni per l’ormai prossima ricorrenza di san Giorgio (onomastico del Papa, Jorge Maria Bergoglio, ndr).

Il Pontefice ha rinnovato il suo invito alla pace nel corso della Veglia Pasquale tenutasi ieri sera nella Basilica di San Pietro, a Roma, sottolinando che “a volte siamo impotenti dinanzi ai venti gelidi della guerra”. Oggi è impegnato, invece, nella celebrazione della messa, a cui farà seguito, alle ore 12, la benedizione Urbi et Orbi.