Lazio-Juventus, le parole di Sarri e Landucci – Nel posticipo della 29esima giornata di Serie A, conclusa di sabato vista la festività pasquale, si sono sfidate Lazio e Juventus. La squadra di Maurizio Sarri ha trionfato per 2-1 al termine di una partita dall’altissimo valore agonistico e di grandissima intensità (QUI la cronaca e il tabellino). A decidere la sfida, la rete di Milinkovic-Savic nel primo tempo tra le polemiche e di Zaccagni nel secondo. In mezzo il momentaneo pareggio di Adrien Rabiot. Con questa vittoria la Lazio sale a 58 punti e allunga sulle inseguitrici, mentre la Juventus rimane al settimo posto a quota 44 punti in attesa dell’esito del ricorso. Al termine del match, ai microfoni di Dazn, hanno parlato sia Marco Landucci – allenatore in seconda della Juventus oggi in panchina vista l’assenza di Allegri – e Maurizio Sarri, allenatore della Lazio.

Lazio-Juventus, le parole di Landucci

Dopo la sfida tra Lazio e Juventus, giocata allo stadio Olimpico, ha parlato Marco Landucci ai microfoni di Dazn. L’allenatore in seconda dei bianconeri ha dichiarato: “Gol di Milinkovic? Decide l’arbitro. Per noi è fallo, per loro no. La Juve è partita a inizio anno puntando su giocatori che non ha mai avuto. Chiesa oggi è entrato molto bene e con lui possiamo giocare con diversi moduli. Poi ci siamo messi a quattro dietro. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene, abbiamo avuto diverse occasioni per pareggiarla, ma non ci siamo riusciti, peccato. Nel primo tempo dovevamo fare un’altra partita, per questo mi sono arrabbiato. I contrasti bisogna vincerli, eravamo leggerini nel primo tempo. Ho sentito Allegri poco fa, abbiamo analizzato la partita. Come ho detto prima, sul gol non facciamo polemica, non ne facciamo mai”.

Landucci ha poi proseguito: “Di Maria ha fatto una grande prestazione, soprattutto nel secondo tempo. Ma tutti hanno fatto meglio nel secondo. Volevo il pallone su Chiesa perché nell’uno contro uno è devastante. Di Maria ha una qualità assurda, ma lo conosciamo tutti. Danilo? Ha giocato tutte e partite, era giusto dare un turno di ripose. Giovedì c’è un’altra partita importante da giocare. Bisognava gestire le forze. Siamo sempre ottimisti, ora aspettiamo la sentenza del 19. Sul campo abbiamo fatto 59 punti. Ragioniamo partita dopo partita. Poi da lì ripartiamo, ora recuperiamo energie e pensiamo a giovedì”.

Le parole di Sarri

Non solo Landucci, Nel post gara ha parlato anche Maurizio Sarri, allenatore della Lazio adesso seconda in classifica dietro alla Juventus. “Sono orgoglioso dell’atteggiamento dei giocatori. Lo avevamo in allenamento e sta venendo fuori anche in partita. La squadra è sempre dentro la partita, gioca con grande aggressività e questo mi fa piacere. Dall’esterno è difficile capire la lazialità, quando ci sei dentro poi ti invade. Ti dà grande senso di appartenenza. Tacco di Luis Alberto? I giocatori offensivi hanno il colpo nel DNA, lo hanno sempre avuto. Se loro hanno anche questa disponibilità, noi diventiamo un’altra squadra. Gol annullato? La mia impressione da lontano è che poteva fischiare fallo, ma la Juventus doveva finire in 9. Il fallo di Locatelli è da rosso, poi è stato salvaguardato Cuadrado, che infatti è stato sostituito dopo trenta secondi”.

Infine Sarri ha concluso: “A livello di campionato siamo stati una squadra abbastanza continua. Abbiamo avuto battute a vuoto in Europa. Poi se abbiamo aumentato la cilindrata mentale, lo vedremo quando giocheremo ogni tre giorni. La Juve ti aspetta bassa e in certe zone di campo ti portano ad abbassare i ritmi, la velocità di pensiero e della palla. Sette punti di vantaggio sul quinto posto? I punti sembrano tanti, a volte sembrano pochi. Abbiamo ancora partite durissime da giocare, non è facile”.