La Sen. Elena Murelli, da poco nella commissione permanente per le Politiche dell’Unione europea, ha parlato nella trasmissione “Dire Donna Oggi”, condotta da Gianluca Scarlata, su Cusano Italia Tv, di sicurezza stradale e della nuova proposta del Governo.
“A metà aprile si arriverà a realizzare un documento con la prima proposta sul codice della sicurezza stradale per poi seguire l’iter parlamentare e arrivare nell’estate del 2024 a un nuovo codice stradale. Sul tavolo europeo c’è una proposta molto concreta per moderare la velocità all’interno delle aree urbane, in alcune città europee questo limite già c’è, ovvero di 50 Km/h in alcune zone e in quelle più popolate addirittura a 30, è un modo per frenare questa emorragia di morti, arrivata lo scorso anno a 3200. Nel tavolo della scorsa settimana con varie associazioni si è parlato di sicurezza e innovazione. Dobbiamo installare più safety point, dove gli automobilisti possono recarsi per chiedere aiuto. Poi l’alcool lock deve esser non solo introdotto, ma applicato. Ci sono 13 milioni e mezzo che sono stati investiti nella sicurezza stradale che verranno utilizzati per sistemi di sicurezza, illuminazione e pedoni”.
Cosa cambia? Il punto nevralgico della questione è il legame tra le nuove leggi del Codice e il tentativo che esse fanno per combattere, come accennato, un problema strutturale stradale.
Stiamo parlando delle buche, le famigerate e sempre più presenti buche stradale, che adesso possono essere combattute, appunto, con delle disposizioni di legge specifiche. Cittadini più tutelati contro le buche? E’ forse presto per dirlo, ma le disposizioni di legge che si stanno valutando dovrebbero andare in questa particolare direzione. In che modo e dove?