Dopo il successo ottenuto contro l’Udinese, il Bologna trova la vittoria anche con l’Atalanta. Al Gewiss Stadium la partita si conclude con il risultato di 0-2 a favore della squadra di Thiago Motta grazie alle reti di Sansone e di Orsolini, rispettivamente all’inizio e alla fine del secondo tempo. I nerazzurri cadono in casa al termine di una gara in cui entrambe le formazioni hanno provato a cercare la via del gol, ma senza riuscire a pareggiare dopo il vantaggio degli ospiti, che invece hanno chiuso i conti al minuto 87.

Atalanta-Bologna 0-2, la cronaca della gara

La partita inizia ad alti ritmi agonistici, ma nessuna delle due squadre riesce ad arrivare alla conclusione. Il primo tiro in porta è al 14′, quando Zappacosta riesce ad accentrarsi dalla destra e centrare la porta. Il suo tentativo è però centrale e viene parato facilmente da Skorupski. Otto minuti più tardi risponde il Bologna, quando Kyriakopoulos dalla sinistra fa partire una violenta conclusione, che mette in difficoltà Musso, costretto a tuffarsi per respingerla. Al 24′ Pasalic si fa male alla caviglia e Gasperini è costretto a sostituirlo con Boga, cambiando così l’assetto di gioco e aggiungendo più dinamismo in zona offensiva. L’Atalanta va vicina al gol al minuto 31, con Hojlund che impensierisce Skorupski su un assist di Lookman, ma il portiere polacco si fa trovare pronto sul tiro del danese, che fallisce il secondo tentativo sulla respinta.

Thiago Motta prova a dare una svolta in zona offensiva cambiando Soriano con Orsolini, e viene subito ripagato a inizio secondo tempo con il gol del vantaggio. Dal limite dell’area Barrow trova un grande filtrante servendo in profondità Sansone con l’esterno destro. L’attaccante rossoblù scatta sul filo del fuorigioco e conclude a giro sotto la traversa. Al 73′ Boga trova Hojlund con un cross a giro dalla sinistra: il danese conclude di testa verso la porta ma Skorupski riesce a parare il suo tiro. Il Bologna si salva al 78′ grazie a Soumaoro, che salva sulla linea di porta su una zampata al volo di Zappacosta. I rossoblù subiscono ma rispondono subito. Orsolini al minuto 80 trova il gol a porta vuota, sfruttando una respinta di Musso sul tiro di Zirkzee. Il raddoppio viene però annullato per fuorigioco dell’esterno del Bologna. La soddisfazione dell’esterno arriva al minuto 87, quando sfrutta un’apertura di Zirkzee sulla destra per accentrarsi e concludere con successo verso la porta, firmando il definitivo 0-2.

Atalanta-Bologna 0-2, il tabellino

ATALANTA-BOLOGNA 0-2

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Palomino, Scalvini (52′ Demiral); Zappacosta (79′ Muriel), De Roon, Ederson, Maehle; Pasalic (24′ Boga); Lookman (52′ Zapata), Hojlund. All. Gasperini

A disposizione: Okoli, Soppy, Rossi, Sportiello.

BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumì, Kyriakopulos; Ferguson, Schouten, Moro (84′ Medel); Soriano (46′ Orsolini), Sansone (56′ Zirkzee), Barrow (56′ Dominguez). All. Motta

A disposizione: Sosa, De Silvestri, Lykogiannis, Bonifazi, Pyyhtia, Aebischer, Bardi, Ravaglia.

Reti: 49′ Sansone, 87′ Orsolini

Ammoniti: 11′ Zappacosta (A), 61′ Lucumì (B), 69′ Palomino (A), 70′ Djimsiti (A), 80′ Orsolini (B)

Sampdoria-Cremonese 2-3, la cronaca della partita

Parte forte la Sampdoria, in particolare Leris, che al 7′ riceve la sponda di Gabbiadini e conclude violentemente in porta col destro. Carnesecchi si fa trovare sulla traiettoria e respinge il pallone in rimessa laterale. L’algerino blucerchiato è però in giornata e otto minuti più tardi trova il gol del momentaneo vantaggio. Tutto nasce da un’azione di Augello sulla sinistra, che salta Ghiglione e trova un traversone sul quale proprio Leris va a staccare con decisione. La squadra di Stankovic continua ad attaccare, provando a cercare il raddoppio prima con Winks e poi con un cross velenoso di Zanoli. Arriva però la risposta della Cremonese al 35′, quando Ghiglione riesce a infilare Audero su un tiro al volo – rimpallato più volte dalla difesa avversaria – , sfruttando un cross di Quagliata arrivato al termine di una triangolazione con Tsadjout.

Nel secondo tempo la Sampdoria sfiora due volte il gol del nuovo vantaggio, prima con Djuricic e poi con Zanoli. I blucerchiati riescono finalmente a sorpassare ancora la Cremonese con un’azione simile a quella del primo gol. Augello trova ancora una volta una pennellata precisa, ma questa volta è il subentrato Lammers a incornare verso la porta, battendo così Carnesecchi. La Cremonese non si arrende nonostante le numerose incursioni offensive della Sampdoria e riesce a pareggiare al minuto 85. Dessers riesce a penetrare su Amione dal lato destro dell’area di rigore e in scivolata trova il cross, che viene sfruttato dal petto di Lochoshvili, capace di girare il pallone verso la porta. Finale pazzesco al Ferraris, con la Cremonese che al quinto minuto di recupero del secondo tempo finalizza la rimonta. Afena-Gyan colpisce il palo della porta con un tiro da posizione defilata. Il pallone rimpalla fuori dall’area, dove piomba Sernicola, che dopo aver saltato un difensore si accentra e trova la traiettoria giusta col sinistro. Il suo tiro colpisce il palo interno e finisce in porta, portando così tutta la panchina della Cremonese a invadere il campo per un abbraccio di gruppo.