Cesare Cremonini nasce a Bologna il 27 marzo del 1980. Ha 43 anni ed è del segno dell’Ariete. Figlio di Carla, professoressa di lettere, e Giovanni Cremonini, medico. Fin da piccolo inizia a studiare pianoforte. Gli studi di musica classica, però, si adattano male alla personalità insofferente e rock di Cesare Cremonini; infatti già a partire dalle medie Cesare iniziò ad avvertire una sorta di avversione verso lo strumento, tanto da voler smettere di suonare.
La storia di Cesare Cremonini
Anche perché i genitori stavano ormai pensando seriamente di iscriverlo al Conservatorio, prospettiva terrorizzante per il lui. Alla fine, si arriva ad un compromesso: Cesare non smette di suonare ma continua gli studi privatamente.
A 11 anni riceve in regalo il primo disco dei Queen, gruppo del quale sarà un grande fan e che lo porta ad abbandonare la passione per la musica classica per abbracciare il mondo del pop/rock grazie a loro, infatti Cremonini scopre l’esplosivo connubio che può crearsi fra parola e musica e il valore della poesia che comincia a scrivere in gran quantità.
Nel 1996, assieme ad alcuni amici e compagni di classe, crea un gruppo chiamato “Senza filtro,” con i quali si esibisce in feste e locali del circuito bolognese. Nello stesso anno incontra Walter Mameli, che da allora diventa il suo produttore artistico e manager.
Da allora nasce un sodalizio che in due anni produce quello che sarà il futuro contenuto del disco campione di vendite “Squerez”, ma soprattutto il primo singolo in assoluto: “50 Special”.
L’ultima settimana di maggio del 1999, di comune accordo col suo produttore decidono di dare un nome a questo progetto: Lùnapop.
Neppure il tempo per compiere i 18 anni e superare l’esame di maturità che Cesare Cremonini si trova catapultato in un mondo che solo fino a qualche settimana prima aveva sognato ad occhi aperti.
Nei successivi tre anni:
- un milione di dischi venduti;
- tutti i riconoscimenti possibili e immaginabili;
- una fama che è andata ben oltre la musica;
- un film;
- colonne sonore;
- tour trionfali;
- tournèe all’estero.
La carriera da solista
Nel 2002 arriva la decisione di sciogliere il gruppo, per alcune divergenze interne.
Ballo, il fidato amico e bassista rimane con lui per le sue evoluzioni artistiche di solista.
Fa notare una crescita e un maturità artistica fuori dal comune con i suoi album in studio “Bagus” (2002), “Maggese” (2005) e “Il primo bacio sulla Luna” (2008).
Nel 2009 pubblica “Le ali sotto ai piedi”, il suo primo libro autobiografico.
I suoi lavori successivi in studio si concretizzano negli album “La teoria dei colori” del 2012, “Logico” del 2014 e “Possibili scenari” (2017).
Nel novembre 2019 in occasione dei suoi vent’anni di carriera esce la raccolta “Cremonini 2C2C – The Best Of”.
Gaia Acerbis