277 dollari al secondo: questo il volume d’affari del merchandising del Masters di Augusta, la più importante manifestazione di golf al mondo. Detto così può sembrare anche poco rispetto ad altri grandi eventi americani, come l’NBA o il Superbowl, ma la vera caratteristica della kermesse è che i ricavi del merchandising costituiscono la principale forma di introiti.

Forse ancor più che alle Finals NBA o al Superbowl, vivere un’edizione del Master di Augusta costituisce un’esperienza al massimo livello. Un qualcosa da ricordare, da condividere sui social con gli amici che sicuramente moriranno d’invidia. E invece no, perché al torneo i cellulari non sono ammessi. Di conseguenza, l’unico modo per provare di aver partecipato è spendere un mucchio di quattrini nel nuovissimo store dedicato.

Stando ai dati forniti da Forbes, nel 2022 il National Augusta Master ha incassato circa 70 milioni di dollari di merchandising, 40 milioni dalla vendita dei biglietti, 25 milioni dai diritti tv internazionali. Ci sono due voci i cui ricavi sono nulli: gli sponsor e i diritti tv made in Usa. Un qualcosa di assurdo per le logiche commerciali di oggi.

In breve, l’Augusta Masters conta sei sponsor in totale: AT&T, Delta, IBM, Mercedes Benz, Rolex e UPS. Sommandoli, i loro spot coprono quattro minuti di pubblicità per ogni ora dell’evento. L’altra grande novità è costituita dal fatto che i diritti tv non sono ceduti ma sono assegnati (in questo caso a ESPN e CBS), e dunque l’organizzazione mantiene il controllo sui contenuti. Giusto per avere un termine di paragone, l’altro grande major di golf, gli US Open, incassano 93 milioni di dollari dai diritti tv domestici.

Augusta Masters di Golf, la storia

Il National Masters di Augusta è uno dei quattro tornei major di golf, ossia i più importanti della stagione. Il suo carattere esclusivo deriva dal fatto che sia l’unico major che si disputa fin dalla prima edizione sullo stesso campo, in uno dei club più iconici del mondo. Fra i plurivincitori di questo torneo ci sono Jack Nicklaus, che l’ha vinto per 6 volte (l’ultima nel 1986, all’età di 46 anni), e Tiger Woods, che l’ha vinto 5 volte