Torino-Roma, le probabili formazioni – Va a caccia di punti Champions la Roma di José Mourinho che sabato 8 aprile sfida in trasferta il Torino, nel match valido per la 29^ giornata di campionato che si gioca alle ore 18.30 (QUI per tutte le info su dove vedere il match in tv e streaming). I giallorossi, reduci dalla vittoria contro la Sampdoria nell’ultimo turno, sono quinti in classifica a quota 50 punti; i granata invece di punti ne hanno ottenuti 38 e nella precedente giornata di Serie A hanno pareggiato 1-1 contro il Sassuolo.

Le probabili formazioni di Torino-Roma

Juric conferma per 10/11 il Torino che ha pareggiato contro il Sassuolo nel precedente turno di campionato. Unica eccezione è data dalla presenza di Lazaro a destra al posto di Singo: in avanti ancora spazio a Sanabria, alle sue spalle Vlasic e Radonjic. La Roma ritrova Ibanez e Mancini, con Mourinho che torna così alla difesa a tre. Sugli esterni spazio a Zalewski e Spinazzola, in mezzo Matic e Cristante. Trova spazio più in avanti Wijnaldum: l’olandese agirà sulla stessa linea di Dybala, alle spalle dell’unica punta che sarà il grande ex dell’incontro Belotti, favorito nel ballottaggio con Abraham.

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Gravillon, Schuurs, Buongiorno; Lazaro, Ricci, Linetty, Ricardo Rodriguez; Vlasic, Radonjic; Sanabria. Allenatore: Juric

ROMA (3-4-2-1) Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Matic, Cristante, Spinazzola; Dybala, Wijnaldum; Belotti. Allenatore: Mourinho.

Torino-Roma, Juric: “Dispiaciuto per come è andato via Belotti”

L’allenatore del Torino Ivan Juric sa che quella contro la Roma sarà una sfida complicatissima e avvisa i suoi ragazzi in conferenza stampa. “I giallorossi sono una grande squadra, alla Roma basta poco per segnare e sono pericolosi sui piazzati, noi dovremo essere perfetti”.

Per la prima volta il Gallo Belotti torna a Torino contro i granata, dopo l’addio a parametro zero della scorsa estate: Mi è spiaciuto per come si è lasciato, il rapporto con i tifosi è diverso da quello con la società. Ma noi abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto, è un ragazzo perbene con il cuore d’oro. Avevo la sensazione che a volte fosse un top player, è imparagonabile a quelli che abbiamo noi”, le parole di Juric in conferenza stampa.

Juric che ha commentato così gli spiacevoli episodi di razzismo in Juventus-Inter di Coppa Italia: “L’Italia non è un Paese razzista, anche se ci sono delle situazioni non belle  e anche questa volta si è fatto veramente poco con le punizioni. Ogni tanto accadono cose brutte, ma anche noi stranieri dovremmo avere una maggiore apertura verso il Paese che ci ospita“, il pensiero dell’allenatore del Torino.