La Lazio, fuori dalla competizione europea e dalla Coppa nazionale, ma con la tifoseria entusiasta per la seconda posizione in classifica. Unico neo delle ultime settimane, la mancata convocazione di Zaccagni in Nazionale. Per commentare il momento che stanno vivendo i biancocelesti, in esclusiva a Tag24 ha parlato l’ex Hernanes.

Zaccagni in Nazionale, il commento di Hernanes

Il Profeta Hernanes, così lo hanno sempre chiamato i suoi tifosi, ha vestito in Serie A prima la maglia della Lazio e poi quella dell’Inter, per poi chiudere in Italia a Torino con la Juventus. Un trasferimento burrascoso quello del centrocampista dal piede educato, che i tifosi biancocelesti hanno digerito a fatica. Il video del brasiliano che all’ingresso del centro sportivo di Formello scoppia in lacrime dopo aver trovare l’accordo per il trasferimento ai nerazzurri diventò virale in pochi minuti. A distanza di anni il legame con il club laziale però è rimasto ed Hernanes non lo ha mai nascosto.

118 presenze con la maglia biancoceleste e 33 gol realizzati. Il centrocampista è arrivato in Italia grazie alla Lazio e l’amore con i tifosi era esploso quasi subito. Ora la squadra allenata da Maurizio Sarri sta vivendo un grande momento. Seconda in classifica, ha l’obiettivo di chiudere la stagione centrando un posto valido per la prossima Champions League. In esclusiva a Tag24 il Profeta ha commentato quanto fatto fino ad ora dal club del presidente Lotito, partendo però dalla polemica accesa delle ultime settimane. La mancata convocazione in Nazionale da parte di Mister Mancini per Mattia Zaccagni infatti ha fatto tanto discutere.

“La Lazio viaggia sulla scia dell’entusiasmo, giustamente sta facendo una grande stagione. Da quello che leggo e ascolto – dice Hernanes – sono tutti d’accordo che Zaccagni debba avere una chance con la maglia della Nazionale, ma è un discorso molto più profondo. I giocatori devono entrare negli schemi, nella tattica, nella strategia e anche nei gusti personali del CT. Non basta essere bravi, bisogna continuare a dimostrare passo dopo passo. Il posto va guadagnato nella testa dell’allenatore della Nazionale. Se continuerà così – conclude il Profeta – sono sicuro che anche lui avrà la sua opportunità”.

La stagione della Lazio

La Lazio domani sera dovrà affrontare la Juventus per una sfida che può già diventare determinante per la corsa Champions. Al momento sono 4 i punti di vantaggio sulla terza in classifica, il Milan, ma vincere allo Stadio Olimpico potrebbe rappresentare un ulteriore balzo in avanti verso l’obiettivo stagionale. Una stagione altalenante per alcuni versi. La squadra di Sarri infatti, eliminata troppo rapidamente dall’Europa League, è uscita in fretta anche dalla Conference League nonché dalla Coppa Italia e rispetto alle dirette concorrenti ora può concentrarsi solo sulla serie A.

Hernanes conosce bene l’ambiente e i tifosi e sa quanto sarebbe importante per la Lazio poter raggiungere la massima competizione europea. “I biancocelesti stanno facendo una grande stagione – ha detto il centrocampista – e il merito è di tutti. In primis della società che ha tenuto Sarri facendogli sentire la sua fiducia. Non ci dimentichiamo che lo scorso anno erano in tanti a criticarlo e i tifosi non erano entusiasti del gioco espresso e dei risultati ottenuti. Ora il suo lavoro si vede benissimo, i giocatori hanno capito cosa richiede e stanno interpretando il suo gioco alla grande. Ci è voluto un po’ per entrare nelle dinamiche richieste dal mister, ma ora è evidente che tutti sanno quello che devono fare. Quando le cose funzionano il successo è di tutti: calciatori, allenatore e società, è un grande mix”.