Uno dei dolci pasquali più amati, si sa, è senza dubbio la pastiera napoletana, classica oppure in una delle sue numerose varianti. Tra queste, per chi non può o non vuole assumere alimenti di origine animale, esiste anche la ricetta della pastiera vegana che, appunto, non prevede l’utilizzo di latte, uova o ricotta. Questo, ovviamente, senza che si perda il gusto così particolare che caratterizza questo dolce. Infatti, il sapore della pastiera è dato dagli aromi: scorza di limone grattugiata, essenza di fiori di arancio, vaniglia e cannella.
Vediamo dunque come si procede per realizzare questo dolce perfetto per chi segue una dieta vegana, è intollerante al lattosio oppure alle uova.
L’importanza degli ingredienti
Per realizzare la ricetta della pastiera vegana vi serviranno ingredienti di buona qualità e freschissimi.
Per la base:
- 300 g farina
- 60 ml olio di semi
- mezza bustina lievito in polvere per dolci
- 80 g zucchero
- 100 ml latte vegetale
- vaniglia
Per la crema:
- 150 ml latte vegetale
- 20 g zucchero
- 10 g amido di mais (maizena)
- vaniglia
- aroma al limone
Per il ripieno:
- 250 g grano cotto
- canditi
- 200 g ricotta vegana
- scorza d’arancia
- 100 ml latte vegetale
- 120 g zucchero
- 3 cucchiai semolino
- acqua di fiori d’arancio
- aroma al rum
Pastiera vegana, la ricetta
Per preparare la vostra buonissima ricetta della pastiera vegana iniziate con la crema. Prendete un pentolino capiente, metteteci lo zucchero, l’amido di mais, la vaniglia e mescolate bene il tutto. Poco per volta aggiungete anche il latte e amalgamate gli ingredienti tra di loro. Unite un po’ di aroma al limone e mettete il pentolino sul fuoco per circa 3/4 minuti, in modo che la crema si addensi per bene.
Passate ora alla preparazione del ripieno a base di grano cotto. Prendete un tegame e inserite al suo interno il grano cotto, il latte, la scorza d’arancia e fate cuocere per circa 15 minuti: importante è mescolare sempre, fino a quando il latte non verrà completamente assorbito. A questo punto spegnete il gas e aggiungete la crema che avete preparato in precedenza.
Fate raffreddare leggermente, dopodiché aggiungete la ricotta vegetale, lo zucchero e mescolate bene. Aggiungete anche un po’ d’ acqua fiori di arancio, un pochino di aroma al rum ed i canditi a piacere. Unite infine il semolino ed amalgamate bene.
Ed ora… la base
In base alla ricetta della pastiera vegana è ora il momento di dedicarsi alla preparazione della base. In un recipiente mettete la farina, lo zucchero, la vaniglia, il lievito e mescolate bene con le mani. Aggiungete quindi il latte vegetale e l’olio e amalgamate bene.
Trasferite quindi l’impasto sul piano di lavoro e lavoratelo con le mani fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo. Prendete circa 3/4 dell’impasto e stendetelo a formare una base piatta. Intanto spennellate con l’olio e infarinate uno stampo da pastiera e poi ponetevi sopra la base che avete preparato, sistemandola bene e rimuovendo l’eventuale eccesso che dovesse fuoriuscire. Con i rebbi di una forchetta bucherellate tutta la superficie della base e poi metteteci sopra il ripieno preparato precedentemente.
E che fare con l’impasto restante? Stendetelo, tagliatelo a striscioline e utilizzatelo quindi per decorare la superficie della pastiera. Mettete quindi in forno a 180° per circa 1 ora. E buon appetito!
Conservazione
Adesso che avete realizzato la ricetta della pastiera vegana, è il momento di capire come conservarla. In realtà è piuttosto facile, perché, una volta cotta, la pastiera si conserva a temperatura ambiente anche per 4-5 giorni senza problemi, basta che sia coperta da un canovaccio in cotone. Se volete congelarla, una volta cotta fatela riposare almeno 24 ore a temperatura ambiente; poi copritela con della pellicola per alimenti e mettetela in freezer.